Ieri l’inaugurazione della rinnovata piazza della Repubblica. La Sindaca Cecilia Francese: «Previste telecamere di videosorveglianza, ma aiutateci a salvaguardarla»
Via i sigilli alla piazza della Repubblica, uno degli spazi del centro cittadino da sempre più frequentati s’è rifatto il look e l’inaugurazione – giunta non senza polemiche per il nuovo design della piazza, che ha visto modifiche alla pavimentazione, panchine e non solo – s’è svolta ieri mattina, proprio in occasione della festa della Repubblica.
Nel corso della cerimonia solenne, tenutasi alla presenza delle forze dell’ordine e numerosi cittadini, è stata posata anche una corona ai piedi nella statua commemorativa del Milite Ignoto – rimasta fuori dal piano di restyling della piazza – per rendere omaggio a chi ha lottato con la propria vita per rendere l’Italia un Paese libero.
Dopo un discorso tenuto da Carmen Picciariello, membro dello staff della Sindaca, e la benedizione di Don Vincenzo Sirignano alla piazza e alla corona, a prendere la parola è stata proprio la prima cittadina di Battipaglia, Cecilia Francese, che s’è rivolta alla cittadinanza in una giornata così tanto importante.
«PREVISTE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA»
«Finalmente ci siamo. L’apertura di questa piazza è stata un po’ sofferta, ma è bello averla inaugurata oggi, nel giorno della festa della Repubblica» ha affermato la Sindaca, che nel suo discorso non ha risparmiato rimandi alla storia dell’Italia: «Quello storico referendum concise con la prima volta al voto per le donne. Essendo il primo Sindaco donna di Battipaglia, mi piace sempre ricordarlo».
Nessuna parola sulle polemiche che hanno accompagnato l’inaugurazione di piazza della Repubblica: «Abbiamo cercato di restituirla alla città senza modificare la struttura originale. Ogni volta che passavo di qui e vedevo le transenne di legno avevo una lancia nel cuore, e come possibile abbiamo messo mano su questa piazza», lanciando poi un monito: «Affido questa piazza a voi battipagliesi. Cercate di rispettarla. Prevista l’installazione di telecamere di videosorveglianza, ma ci serve il vostro aiuto per salvaguardare il bene comune».
