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Piccola Ospitalità, il Bad and Breakfast in pieno bosco. Un inno al sogno e all’immaginazione. Così l’unione fa la circolarità.

È la storia di quattro amici che scappano dalla normalità per costruire una casa nel bosco in piena armonia con la natura per trasformarlo in un B&B: un posto che è un inno al sogno e all’immaginazione senza freni. Ma è anche un progetto basato sul recupero delle piccole cose, reinventate dalla fantasia di Paolo Di Feo, Vito Conti, Daniela Vaccaro, Vincenzo Palladino e Gianni Pisano che da Battipaglia, un po’ per gioco un po’ per sfida, intraprendono più di dieci anni fa la prima esperienza di circolarità e di turismo sostenibile basata sul riciclo, sullo scambio, sull’autocostruzione, sull’ospitalità a fondo perduto per il solo piacere di generare creatività.

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Nasce così un contenitore di storie, un rifugio per artisti, un teatro sempre aperto in continua performance espressiva, dove è possibile atterrare letteralmente a qualunque ora del giorno e della notte, trovando sempre le porte spalancate, una cucina in piena attività, un mondo parallelo sospeso tra realtà e divertimento. Piccola Ospitalità è la “Repubblica dei concertini in cucina” con la singolare rassegna di live dedicata ai gruppi emergenti e ai cantautori, gli eventi in giardino, le passeggiate nel bosco, le giornate di Yoga, le sessioni di rumorismo con la natura, i pomeriggi di poesia e di estati a perdifiato. La struttura colpisce per il design e il colore che caratterizza le cinque camere, dipinte da artisti diversi.

Tantissimi i richiami ai fumetti di Andrea Pazienza, dai libri ai quadri. Per scelta, tutti gli altri ambienti sono in comune a parte la zona notte. Su tre piani si alternano angoli di atmosfere diverse: in questa fusion mille dettagli catturano l’occhio. L’ingresso è una zona di intrattenimento e decompressione con fuocherello sempre acceso e un laboratorio collegato con uscita anche sull’esterno. C’è un’area food al secondo piano con una cucina aperta e spazio ristoro dotato di un angolo intimo con caminetto e un’ampia terrazza panoramica sul giardino. Le camere sul terzo livello. Il garden è una zona comfort e relax in genere allestita per eventi, mercatini o utilizzata per lo svago. La struttura dista 45 km da Salerno e 40 km da Paestum, 107 km dall’Aeroporto Internazionale di Napoli, ma è a un tiro di schioppo dal bosco del Monte Polveracchio per chi ha voglia di rifiatare..