È un ritorno sulla scena musicale per il cantautore campano, che dopo diversi anni di silenzio discografico, presenta un singolo dal forte impatto emotivo e sociale
«Una canzone per squarciare il silenzio, un mio modo per ringraziare le persone che in questi anni non mi hanno abbandonato»
Dopo diversi anni di assenza dalle pubblicazioni discografiche, Salvatore Sorvillo torna ufficialmente sulla scena musicale con “Mai più silenzio”, il nuovo singolo disponibile su tutti gli store digitali a partire dal 25 dicembre. Un ritorno atteso e profondamente sentito: “Mai più silenzio” rappresenta oggi una tappa fondamentale nel suo cammino, segnando una nuova fase artistica e umana.
Il brano nasce dalla collaborazione con Francesco Andreozzi e Salvatore Nambuletto ed è animato da una tematica di forte impatto sociale: la violenza sulle donne, una piaga che attraversa drammaticamente la quotidianità e che trova eco nei numerosi femminicidi che continuano a riempire le cronache, spezzando vite e lasciando ferite profonde nel tessuto collettivo.
Con “Mai più silenzio”, Salvatore Sorvillo sceglie di non voltarsi dall’altra parte, ma di trasformare la musica in uno strumento di denuncia, memoria e responsabilità. Un gesto artistico che si inserisce coerentemente nella sensibilità del cantautore, da sempre attento a tematiche civili e umane, e che mira a rompere l’indifferenza, invitando all’ascolto e alla presa di coscienza.
La scelta della data di pubblicazione, il 25 dicembre, assume un valore simbolico potente. A legare il Natale e il tema della violenza di genere è il colore rosso, elemento chiave della narrazione del singolo: colore di festa, amore e condivisione da un lato, ma anche segno di sofferenza, dolore e sangue dall’altro. Una doppia chiave di lettura che amplifica il messaggio del brano, mettendo in dialogo la luce e l’ombra, la speranza e la ferita.
“Mai più silenzio” arriva inoltre come omaggio e ringraziamento a tutte le persone che, nel corso di questo lungo silenzio discografico, hanno continuato a essere accanto a Salvatore Sorvillo, facendogli sentire vicinanza, calore e attesa. Un atto di riconoscenza che si traduce in una canzone carica di significato, capace di unire impegno, emozione e consapevolezza.
Con questo nuovo singolo, Salvatore Sorvillo non firma soltanto un ritorno, ma afferma una posizione: quella di un artista che sceglie di usare la musica per dare voce a ciò che non può e non deve restare taciuto.


































