L’ultimo ricordo di Sandra Milo, icona del cinema italiano morta a 90 anni, a Salerno: invasa dai colori arcobaleno del Pride. Emanuele Avagliano: «Regalò alla città un racconto intimo e profondo»
È venuta a mancare negli scorsi giorni Sandra Milo, peso massimo del cinema italiano, che con la sua arte e la sua grande personalità ha scritto pagine ricche di storia del grande e piccolo schermo. Una donna, prima che un’artista, capace di conquistare l’affetto di chiunque attraverso una bontà d’animo non solita nell’insidioso mondo dello spettacolo. Solo due anni fa fu ospite in territorio salernitano spendendosi in una delle cause che ha sempre tenuto maggiormente a cuore: quella per i diritti LGBT+.
«Una delle ultime dive del cinema italiano», la ricorda così Emanuele Avagliano, noto organizzatore di eventi e personalità di spicco della comunità gay salernitana. Tra gli organizzatori e promotori del Pride del 2022, ricorda bene quando designò Sandra Milo come madrina della parata salernitana per i diritti LGBT+: «La chiamai perché è sempre stata un’icona del mondo arcobaleno. È stata una di quelle artiste che è sempre scesa in piazza con noi e combattuto per noi».
Una vita da combattente, quella di Sandra Milo, piena di episodi, non sempre piacevoli, che l’hanno plasmata come una vera condottiera. «Una donna di grande fede ma che non s’è mai tirata indietro davanti alle lotte della comunità gay e per campagne non sempre appoggiate da credi religiosi, come quella per i figli adulterini, ovvero nati fuori dal matrimonio» sottolinea Emanuele Avagliano, che accompagnò l’attrice sul palco del Pride, nel 2022, per raccogliere il caloroso abbraccio del pubblico salernitano.
Una donna estremamente dolce, affettuosa: «Una positività che ha sempre avuto per se stessa e per gli altri. Una donna energica e allegra, capace di riempire le altre persone anche soltanto attraverso gli occhi» aggiunge Avagliano, ricordando poi: «A Salerno, sul palcoscenico del Pride 2022, aprì il suo cuore e regalò un racconto intimo a tutti i cittadini presenti. Disse ‘La cosa più importante che dovete avere dalla vita è l’amore, perché è con l’amore che si ottiene e si vince tutto’».