Centro Studi Super Sud: acquistate nuove mascherine grazie al crowdfunding

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Centro Studi Super Sud
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Successo per la campagna di crowdfunding del Centro Studi Super Sud, messa in piedi per acquistare e distribuire mascherine alla Croce Rossa, alla Caritas e alle parrocchie salernitane

L’emergenza sanitaria Covid-19 ci ha consegnato l’immagine di una nazione ancora in grado di offrire supporto e sostegno alle persone in difficoltà. Ciò è stato dimostrato dalle numerose raccolte fondi e iniziative solidali, tra queste anche la campagna di crowdfunding lanciata dal Centro Studi Super Sud, indetta per finanziare l’acquisto di mascherine da consegnare alla Croce Rossa, alla Caritas e ad alcune parrocchie salernitane, contribuendo così alla salute e alla sicurezza della popolazione.

Numeri importanti quelli registrati dalla campagna di crowdfunding, che hanno permesso l’acquisto di un elevato numero di mascherine da due realtà del Cilento, l’azienda Materassi Fariello di Ascea, dell’imprenditore Raffaele Fariello che, insieme alla Certform di Elio Mascolo, nel corso della pandemia hanno trasformato la produzione di materassi in mascherine, regalate ai cittadini. Per tale iniziativa importante è stato anche l’impegno di Andrea Sandulesco, responsabile produzione dell’azienda.

Le mascherine acquistate dalla campagna solidale arrivano anche dalla CSP Italy di Agropoli, ideatrice di Imhotep, la prima mascherina 100% in bio-silicone, riutilizzabile e con filtri intercambiabili, realizzata in stampa 3D. Ciò è stato possibile grazie all’intuizione dei fondatori dell’azienda Stefano Cammarano e Paolo Malandrino.

Il commento di Giovanni D’Avenia, Presidente Onorario Centro Studi Super Sud

Giovanni D’Avenia, Presidente Onorario Centro Studi Super Sud, ha affermato: «Anche se il peggio è passato, è giusto continuare ad essere attenti e contenere il più possibile il rischio da contagio Covid-19. Per farlo abbiamo solo un’arma a nostra disposizione: le mascherine. Certo, non rappresentano uno scudo ma, al di là dei comportamenti individuali, garantiscono una protezione dal virus. Infatti, tanto maggiore è l’uso che ne facciamo, tanto minore è la probabilità di ammalarsi».

«È proprio da questo principio che nasce la nostra raccolta fondi – aggiunge D’Avenia –, istituita durante i mesi di lockdown, a cui fortunatamente hanno partecipato in tanti dimostrando grande generosità che permetterà la consegna di mascherine alla Croce Rossa Italiana, alla Caritas e ad alcune parrocchie salernitane».

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