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Incidente mortale in via Baratta: Sara Passero muore a 27 anni. Scontro frontale tra un motorino e una Smart, la giovane battipagliese perde la vita in ospedale dopo poche ore.

L’asfalto maledetto miete un’altra vittima. Nella notte tra martedì e mercoledì, in via Baratta, nel cuore del rione Sant’Anna di Battipaglia sempre meno illuminato, Sara Passero, 27enne originaria del posto e del quartiere, e cameriere presso la Tenuta Marrandino di via Fosso Pioppo, ha perso la vita in un tragico incidente. Si trovava a bordo di uno scooter, una Honda, seduta dietro, e alla guida c’era un amico poco più grande di lei, originario di Campagna e a Battipaglia per accompagnare l’amica.

Sembrava una sera come tante, e invece non lo è stata. Sara ha chiuso gli occhi per sempre a 400 metri da casa sua (viveva in via don Sturzo). In via Verga lo schianto fatale intorno all’una di notte contro l’auto, una Smart, guidata da una 30enne battipagliese che aveva già occupato l’incrocio. Impatto frontale, e nonostante entrambi indossassero il casco, a Sara è andata peggio. A nulla sono valsi i repentini soccorsi della “Croce Rossa”. La corsa folle in ospedale per cercare di rianimarla. Poi, dopo qualche ora, il buio: la 27enne battipagliese ha chiuso gli occhi per sempre.

Sul posto gli agenti della polizia di Stato, coordinati dal vicequestore Giuseppe Fedele, e in supporto anche i carabinieri della compagnia di Battipaglia agli ordini del maggiore Vitantonio Sisto, costretti a farsi luce con le torce per i rilievi del caso. I conducenti dello scooter e dell’auto, invece, stanno bene e se la caveranno con qualche giorno di prognosi. La salma di Sara, invece, è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica.