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L’associazione Civica Mente parla della presa di posizione della Francese contro la Provincia e la Regione

La sindaca si è detta stanca dei continui “rimpalli” delle istituzioni

Al termine di una giornata che ha visto la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese annunciare ufficialmente la rivalutazione dei rapporti istituzionali con la Provincia e la Regione, a seguito dei continui “scaricabarile” sulla triste questione ambientale, che tanto fa disperare i battipagliesi, arriva una nota dell’associazione Civica Mente, in cui si dice soddisfatta del cambio di rotta della Prima Cittadina.

«Dalle dichiarazioni di stamattina si evince che la linea politica legittimamente scelta dalla nostra amministrazione ha toppato» si legge nella nota di Civica Mente, che prosegue: «Chi è chiamato al governo della città, nonostante troppo spesso si limiti a proseguire la sua campagna elettorale da posizione privilegiata, si assume delle responsabilità sulla base di un’idea. E se le idee nel corso degli anni cambiano, come ci ha dimostrato, le responsabilità restano! Pretendiamo che Lei e l’assessore Bruno, artefici principali di questa linea, ve le assumiate, iniziando quantomeno col chiedere scusa per il tempo perso».

Un’ammissione dei propri errori sembrerebbe essere doverosa per Civica Mente, che dice: «Pur comprendendo lo stato d’animo di una persona che scopre, in fin dei conti, che è stata portata a spasso, non possiamo accogliere, sul piano politico ed amministrativo, il riconoscimento di questo fallimento. Fallimento che ha nomi e cognomi, ma soprattutto è figlio della presunzione e del distacco dalle persone che si è chiamati a rappresentare».

L’associazione battipagliese, in chiusura, non risparmia un ulteriore messaggio, rivolto direttamente alla Francese: «Cara sindaco, a noi che come tanti abbiamo scelto di restare nella nostra città per contribuire a renderla un posto migliore, il suo cambio di rotta non può che far piacere. Non è mai troppo tardi per rinsavire e quindi le promettiamo che la sua dichiarazione di oggi, in cui dice che entro il 20 Dicembre attuerete la Variante Urbanistica al PRG, diventerà il nostro mantra quotidiano, affinché non se ne dimentichi. Sappia però che le responsabilità e gli errori commessi non saranno dimenticati, proprio perché frutto di una sordità voluta e difesa fino alla fine. Benvenuta nella battaglia. La battaglia di una città in cui tutti sono importanti. La strada però gliela mostreranno le persone, finché avrà voglia e coraggio di seguirle».