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Battipaglia, il centrodestra si prepara alle prossime comunali. In una situazione che, allo stato attuale, sembrerebbe ancora molto frammentata. Intanto la Lega alza la voce e propone la candidatura del noto avvocato penalista Leonardo Mastia.

Leonardo Mastia: il nome del noto avvocato penalista è finito sul tavolo di concertazione del centrodestra in vista delle prossime elezioni amministrative, a Battipaglia, previste per il 2021. Mastia avrebbe accettato con riserva: la condizione per gareggiare alla prossima tornata elettorale è un centrodestra unito e compatto, che sappia fare sintesi intorno a un candidato. «Sarei onorato di rappresentare il centrodestra – afferma Mastia – ma mi riservo comunque l’opzione di rifletterci bene. D’altronde non ho mai fatto politica prima d’oggi ma diciamoci la verità: il desiderio di poter servire, in qualche modo, la mia città è fortissimo».

leonardo mastia lega battipaglia
A sx, l’avvocato Leonardo Mastia. A dx, il segretario cittadino della Lega Daniele Butrico

L’ipotesi è stata fortemente caldeggiata dal segretario cittadino della Lega, Daniele Butrico che rivendica il percorso di crescita del partito a Battipaglia. «Dalle scorse elezioni europee – spiega Butrico – fino all’ultima tornata elettorale delle regionali, la Lega è stato il primo partito a Battipaglia per quanto riguarda il centrodestra. Siamo disposti a sederci al tavolo con tutte le forze di centrodestra in un’ottica di alleanza. Non abbiamo la pretesa di decidere il nome, ma il nostro gruppo è cresciuto molto ed è pieno di persone competenti. Leonardo Mastia ci ha detto che non avrebbe problemi ad essere il candidato del centrodestra. Fa parte del coordinamento ed è un uomo di fiducia».

 

Lo scenario, all’interno del centrodestra locale, appare ancora lacerato: Forza Italia dovrebbe puntare su Fernando Zara o sul coordinatore cittadino Enrico Tucci. Dall’altro lato, il responsabile enti locali Ugo Tozzi è pronto a scendere in campo e non sembrerebbe spaventato dalla candidatura del cognato, Rosario Rago, nelle file del centrosinistra. «Lui sarà il candidato del centrosinistra – dice Tozzi – mentre io dovrò ragionare nell’ottica del centrodestra come ho sempre detto». Questa volta, però, Tozzi sarebbe pronto anche a intraprendere un percorso in solitaria. «Se il centrodestra non vorrà fare sintesi – prosegue l’ex vicesindaco – abbiamo già il “piano B”. Con Fratelli d’Italia stiamo facendo un percorso sul territorio ormai da anni. E siamo una realtà ben consolidata. Io sono pronto a metterci la faccia in nome del partito».