Tempo di lettura: 2 minuti

La modifica del regolamento sulla nomina del nucleo di valutazioni, levata di scudi da parte di Gaetano Marino e Azzurra Immediata. «Tentativo di togliere prerogativa al Consiglio Comunale, atto di poca trasparenza e di dubbia legittimità».

«La modifica del regolamento sulla nomina del nucleo di valutazione è di dubbia legittimità» esordiscono così, in una nota scritta a due mani, i consiglieri comunali del gruppo “Liberali e Solidali” Gaetano Marino e Azzurra Immediata che accusano la sindaca Cecilia Francese di non garantire l’imparzialità con la decisione maturata a dicembre dell’anno scorso, quando con una delibera di giunta l’amministrazione comunale ha trasferito in capo al sindaco i poteri di nominare i componenti dell’Oiv, l’organismo interno di valutazione delle performance dei dipendenti.

Ragioni di natura sia tecnica che politica, precisano i due consiglieri: «La decisione di seguire l’orientamento della Civit, la commissione per la valutazione interna della trasparenza delle amministrazioni comunali, oggi nota come Anac, è stata sconfessata da un orientamento giurisprudenziale del Tar Napoli nel 2015 che ha confermato la competenza al Consiglio Comunale. Tra l’altro sia la commissione straordinaria nel 2015, che proprio l’amministrazione Francese nel 2017 fecero proprio questo orientamento. Trasparenza e imparzialità nelle nomine possono essere garantire solamente dal consiglio comunale» proseguono nella nota riportata integralmente di sotto.