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Questo confronto non s’ha da fare. Il vicesindaco di Battipaglia Angelo Cappelli, tramite una nota stampa, annuncia di non essere interessato «a confronti politici con il consigliere provinciale Roberto Celano» che, di recente, aveva proposto un dibattito avente come tema la delibera provinciale approvata nei giorni passati.

«Non sono interessato a confronti politici con il Consigliere Provinciale salernitano Roberto Celano strumentalizzando il problema dei rifiuti sul nostro territorio. Non sarà certo l’imminente campagna elettorale per le prossime elezioni regionali la ragione per banalizzare un problema così serio e tanto sentito dai cittadini della comunità battipagliese che ho l’onore di rappresentare». Il vicesindaco di Battipaglia Angelo Cappelli liquida così la proposta di Roberto Celano consigliere provinciale di Salerno, in quota Forza Italia, che nei giorni scorsi aveva sfidato Cappelli a un confronto.

«Ad un poco produttivo battibecco elettorale mi fa più piacere contrapporre i primi risultati raccolti dalla sinergia tra l’amministrazione Francese, la Provincia, con il nostro consigliere Antonio Sagarese, oltre che i buoni Uffici che lo scrivente intrattiene con l’Ente d’Ambito e con la Regione: la delibera provinciale sulla inidoneità del nostro territorio ad ospitare nuovi impianti di trattamento dei rifiuti. Questo è un atto epocale, pone finalmente un freno a tali aziende così tanto impattanti sul piano ambientale» prosegue Cappelli che poi prova a rassicurare i cittadini battipagliesi: «Sfuggendo a riduttive qualificazioni politiche, alla luce della attività sin qui poste in essere sono fiducioso di poter annunciare nel prossimo futuro ai nostri cittadini una diversa localizzazione dell’impianto di compostaggio già previsto in Battipaglia».

IL COMUNICATO STAMPA DI ROBERTO CELANO

«Sulla vicenda dei rifiuti e della delibera approvata in Consiglio Provinciale sulla saturazione di alcune aree non ho mai attaccato l’amministrazione comunale di Battipaglia. Il mio intento, al contrario, visto il mio ruolo di consigliere provinciale, è quello di cercare di difendere il territorio di Battipaglia e della Piana del Sele dall’operazione scientifica portata avanti nell’ultimo quinquennio dal sistema di potere deluchiano, finalizzata a fare di questo area il principale centro di raccolta e smistamento dei rifiuti in tutta la Campania. Una situazione veramente assurda che sta portando al collasso ambientale ed economico un territorio con ben altre caratteristiche e vocazioni. Semmai la vicenda è stata utilizzata da alcuni personaggi locali, in cerca d’autore, che, invece di difendere gli interessi dei loro cittadini, preferiscono attaccarmi violentemente per cercare di confondere i battipagliesi e difendere invece gli interessi politici e di parte di un sistema di potere di cui fanno parte e il cui referente è il governatore De Luca. Per questo motivo sfido Angelo Cappelli, vicesindaco di Battipaglia, ad un pubblico confronto, nei termini e nei modi che preferisce, anche alla presenza di un esperto amministrativista, in modo da fare definitivamente chiarezza e far capire si cittadini come stanno veramente le cose e chi dice la verità».