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Cultura, teatro e musica al centro di “Ritmi Incanto“, il primo incontro – con successo – della nuova rassegna targata Banca Campania Centro

Ripartire dalla cultura, dal teatro, dalla musica, dall’arte e soprattutto dalle eccellenze del territorio, anche se con modalità imposte dalla necessità di limitare i contagi come le mascherine ffp2 e prenotazioni individuali obbligatorie. È questo il messaggio lanciato nel corso di “Ritmi Incanto”, il primo appuntamento della nuova rassegna gli “Spettacoli della Cooperazione” voluta fortemente da Banca Campania Centro e, in particolare, dal presidente Camillo Catarozzo, «per dare un segnale di ripartenza e di resilienza, con un’apertura delle iniziative sociali della banca a partnership prestigiose sul territorio come quella con l’Università degli Studi di Salerno e con il professore Alfonso Amendola, a cui abbiamo delegato la direzione artistica dello spettacolo».

Un viaggio musicale con artisti di livello nazionale ed internazionale come Laura Cuomo, Francesco Luongo, Angelo Plaitano, Mariangela Giombini, Daniela Dentato, Antonio Maiello (chitarre) e la special guest Erasmo Petringa (violoncello). «Siamo molto felici di questa serata – ha sottolineato il vicepresidente di Banca Campania Centro, Carlo CrudeleTornare in presenza è un segnale di ripartenza importante e questi spettacoli testimoniano la nostra volontà di coinvolgimento, animazione territoriale e culturale. Il tutto, però, nel pieno rispetto delle normi anti-covid. A tal proposito, oltre a far rispettare obbligo della mascherina all’interno del teatro e favorire il distanziamento dei partecipanti, abbiamo dato la possibilità a tutti di effettuare un tampone antigenico rapido in collaborazione con i Centri Verrengia».

«Questo evento rientra nelle nostre attività per la promozione della cultura sul territorio – ha sottolineato il direttore generale Fausto SalvatiGli spettacoli rappresentano da sempre per noi un importante momento di condivisione e partecipazione. Nel 2021 abbiamo organizzato tante iniziative di spessore, digitali e – in alcuni casi – in presenza con rispetto delle normative anti Covid”.  “Questo progetto è stato pensato proprio nel segno della cultura, della creatività e della cooperazione – ha detto il professore Amendola – Ringrazio Banca Campania Centro per la sensibilità mostrata verso il tema della cultura e della valorizzazione delle tradizioni locali del territorio. Lo spettacolo è stato un viaggio, un invito all’ascolto ma anche un modo per ritrovarci tutti insieme».