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Il presidente della Provincia, Michele Strianese, risponde al “blitz” degli ambientalisti con un comunicato

“Battipaglia dice no” risponde con una nota: «da Strianese solo bugie»

Nella mattinata di ieri tre esponenti del comitato ambientalista Battipaglia dice No, Raffaele Cucco Petrone, Nunzio Vitolo e Vincenzo Perrone, hanno effettuato un “blitz” presso la sede della Provincia, appendendo a un balcone del palazzo lo striscione identificativo “Battipaglia dice No”. Non è tardata ad arrivare la risposta del presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, che ha detto: «Il nostro settore Ambiente, diretto da Angelo Cavaliere, con il supporto del consigliere provinciale delegato all’Ambiente, Fausto Vecchio, ha lavorato alla questione in maniera seria e puntuale e ha istituito un apposito gruppo di lavoro. Voglio tranquillizzare la comunità di Battipaglia, purtroppo costantemente sottoposta a strumentalizzazioni e terrorismo psicologico. Noi siamo al suo fianco».

Nel comunicato il presidente Strianese spiega: «Innanzitutto abbiamo mantenuto le promesse e rispettato i tempi. Entro il termine dei quaranta giorni è stato concluso il lavoro di monitoraggio che è stato già presentato dal settore all’attenzione mia e del consigliere delegato. La “Relazione tecnica censimento impianti di recupero rifiuti sul territorio della provincia di Salerno” è stata presentata con Protocollo 201900094037 del 22 novembre scorso». Strianese in particolare sferra una frecciatina agli ambientalisti e al loro “blitz”:«Noi alla politica dei blitz siamo abituati a contrapporre la politica del lavoro e del servizio al territorio, quello vero, fatto di lavoro puntuale e silenzioso e non di chiacchiere reboanti. Ci piace invece dare risposte concrete alle esigenze e ai problemi dei nostri cittadini».

Invece che irrompere all’interno del palazzo, sarebbe stato sufficiente fissare un incontro, come dice Michele Strianese: «Come mai nessun comitato ha mai chiesto di incontrarmi? Sarei stato disponibilissimo ovviamente, e sono disponibile tutt’ora per chi vuole incontrarmi e avere chiarimenti in merito. Mi viene il dubbio che queste azioni abbiamo uno scopo diverso, assolutamente autoreferenziale, forse servono più a dare visibilità, ad avere cinque minuti di gloria e non a risolvere veramente i problemi dei cittadini». Intanto un nuovo incontro a tematica ambientale è fissato per venerdì 29 novembre con il Vice Presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, e il Direttore dell’Ente d’Ambito di Salerno, Bruno Di Nesta, in cui verrà presentata l’analisi svolta dagli uffici dell’Ambiente in Provincia.

“Battipaglia dice No” risponde

Battipaglia dice NoÈ giunta quindi la risposta del comitato Battipaglia dice No, che nel comunicato del presidente della Provincia trova dei punti poco veritieri: «In un comunicato stampa di dieci righi è riuscito ad infilare ben tre bugie colossali: non è vero che si fosse impegnato a “finire lo studio in 40 giorni”, ha firmato una dichiarazione in cui diceva che “la fase tecnica si sarebbe ultimata in due settimane”; Altro che “mantenuto le promesse e rispettato i tempi”! “Come mai nessun comitato ha mai chiesto di incontrarmi?” È falso, abbiamo richiesto un incontro eccome! “Ovviamente sarei stato disponibilissimo”: lo abbiamo visto, è da quasi un anno che attendiamo risposta».

«Un solo commento: il rimpianto per l’elezione diretta del Presidente della Provincia è immenso. Dalle urne di un’elezione VERA un simile epigono di Cetto La Qualunque non sarebbe mai venuto fuori. Purtroppo per noi in Delucalandia questo passa il convento» dice il Comitato, che ora attende il 29 novembre: «Speriamo solo che almeno la notizia che i dati saranno presentati il 29 novembre sia vera. Il Comitato Battipaglia dice NO attende fiducioso». Gli ambientalisti intanto colgono occasione per invitare nuovamente i battipagliesi a scendere in piazza nella mobilitazione fissata per il 6 dicembre: «Il “lavoro serio e silenzioso” di questi signori lo conosciamo bene. Purtroppo».