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«Amministrazione ammazza-alberi? È una bugia». Il consigliere comunale Enzo De Sio risponde a Civica Mente e rassicura: «Verranno piantati nuovi alberi»

Negli scorsi giorni Civica Mente, con il candidato a sindaco Maurizio Mirra, in una nota stampa ha attaccato aspramente l’amministrazione comunale, definita “ammazza alberi“, per il proprio operato in merito al verde in città, sostituito dal cemento. Arriva così la risposta da Palazzo di città del consigliere comunale Enzo De Sio, candidato alle prossime elezioni con la sindaca uscente Cecilia Francese.

«A Battipaglia abbiamo circa 50 alberi che, secondo i rilevamenti dei professionisti, sono stati giudicati pericolosi che da un momento all’altro potrebbero cadere, e con vari interventi in città abbiamo già iniziato a ripristinarli piantumando altri alberi al loro posto – afferma il consigliere comunale –. Per quanto riguarda piazza della Repubblica invece, non ho attenzionato bene il progetto, ma posso dire con certezza che quegli alberi sono malati, e sicuramente verranno sostituiti con dei nuovi».

«Vanno bene le critiche, ma le bugie no», dice in direzione del movimento politico De Sio, che afferma di essere al lavoro con lo staff del Comune anche per accogliere le richieste e i bisogni degli anziani che s’affollano alla sede di Poste Italiane nei pressi di piazza Calò: «Abbiamo fatto installare delle nuove panchine, insieme ai lampioni già ripristinati. La fontana che era ferma da molti anni, dove avevano addirittura rubato la pompa, verrà sistemata e aggiunti dei faretti. Nei pressi della piazza installeremo poi delle foto storiche di Battipaglia come fatto in via Serroni».

E su piazza Risorgimento: «Abbiamo a terra già un progetto per la piazza. Al momento c’è una pianta di magnolia al centro e tre pini da rimuovere. Al loro posto verranno piantati dieci nuovi alberi di ulivo secolari che il Comune già possiede, quindi al posto dei cinque che già ci sono, compresa la magnolia che resterà dov’è, in piazza Risorgimenti arriverà anche più verde di quanto già ce ne sia. Verranno inoltre ripristinati i lampioni e una fontana migliore. L’impianto di irrigazione non sarà automatico, ma potrà essere attivato direttamente dai residenti, anche per coinvolgerli e farli sentire appieno parte della piazza».

Resta l’incognita della partenza dei lavori, e a tal proposito De Sio dice: «Stiamo aspettando di trovare i fondi, ma il progetto, qualunque sarà l’esito delle elezioni, verrà attuato. Casomai non dovessimo tornare a Palazzo di città, consegneremo il progetto nelle mani dell’amministrazione che sarà».