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“Pummarola Ncoppa”, la storica catena di pizzerie con sede anche a Battipaglia, in fiamme a causa di un incendio doloso. Indaga il commissariato di via Rosa Jemma, non si esclude nessuna pista.

Fiamme alla pizzeria di via Matteo Ripa. Nel cuore della notte tra domenica e lunedì l’attività di ristorazione “Pummarola Ncoppa” è stata distrutta da un incendio. Doloso, assicurano le forze dell’ordine al lavoro sul caso. L’episodio è avvenuto intorno alle 4.00, quando un boato ha letteralmente svegliato gli abitanti delle zone limitrofe. Pochi secondi dopo le fiamme e la coltre nera visibile da via Roma, da piazza della Repubblica e da piazza Conforti, dove i residenti non hanno perso l’occasione di riprendere con i propri smartphone l’ennesimo rogo che mette in ginocchio Battipaglia. Nella città dove i sistemi di videosorveglianza latitano ci s’affida nuovamente alle telecamere private. In questo caso, per fortuna, nella pizzeria erano installate. E gli agenti del commissariato di via Rosa Jemma, agli ordini del vicequestore Giuseppe Fedele, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Eboli, adesso sono in attesa di acquisire le immagini per cercare di ricostruire l’episodio. Il rogo è stato intenzionale, questo è certo. Dai primi rilievi, infatti, sono state rinvenute tracce di liquido infiammabile. E una bomboletta a gas che gli incendiari hanno utilizzato per innescare la vampa. Il boato che ha svegliato i cittadini battipagliesi, dunque, è scaturito dal gas: non ci sono tracce di esplosivo.

INCENDIO DOLOSO, NON SI ESCLUDE NESSUNA IPOTESI

Le operazioni di spegnimento sono durate sino al mattino, poi le forze dell’ordine hanno sgomberato l’area consentendo ad alcuni addetti del ristorante di entrare dentro e cominciare a riparare i danni. Ai piedi della pizzeria, ieri mattina, non tirava una buona aria. Sia i passanti che amici e dipendenti dell’attività erano scuri in volti e preoccupati per l’avvenimento. L’ingresso della pizzeria è stato visibilmente danneggiato, insieme alle vetrate parzialmente rotte e un cassonetto dell’immondizia liquefatto. I maggiori danni, però, sono stati registrati all’interno del locale. Non sono ancora quantificabili, perché le forze dell’ordine sono in attesa che il titolare dell’attività, un imprenditore di Salerno, venga ascoltato e sporga denuncia. Con ogni probabilità lo farà oggi, siccome alcuni impegni personali gli hanno impedito di presentarsi immediatamente sul posto. Per il resto c’è ancora il massimo riserbo sull’indagine. La dinamica dolosa potrebbe far pensare a un avvertimento o a una vendetta: tutte ipotesi che potranno essere confermate o smentite solamente dalla Polizia nei prossimi giorni.

BATTIPAGLIA A FERRO E FUOCO MA NON CI SONO I COLPEVOLI

Resta la preoccupazione per i cittadini di Battipaglia sempre meno al sicuro negli ultimi mesi. Gli episodi di microcriminalità sono sempre più frequenti: furti, rapine, e risse anche in pieno centro non hanno mai un volto o un nome. E anche il mondo del commercio vive momenti di apprensione: sul finire del 2021 toccò a un commerciante di via Olevano fare i conti con dei colpi di pistola contro la saracinesca, a febbraio l’ambulante Gaetano Giugliano vide il furgone della sua paninoteca distrutto dalle fiamme, e negli ultimi due mesi sono ben dodici le automobili andate a fuoco in circostanze misteriose. In alcuni casi le forze dell’ordine hanno assicurato che si trattasse di episodi fortuiti, in altri casi invece il dolo è stato confermato. Senza però mai riuscire a risalire ai malviventi. L’ultimo, in ordine cronologico, è “Pummarola Ncoppa”, attività sorta da pochi anni che ha rimpiazzato la storica pizzeria “Victoria” di via Matteo Ripa del patron Cosimo Mogavero.