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Eboli, focolaio Covid al centro di riabilitazione Nuovo Elaion. E intanto il sindaco Facente Funzioni chiude due piazze in città: la Carlo Levi e la Matteo Ripa. «Vandali e spaccio».

Eboli, boom di contagi al centro di riabilitazione ebolitano Nuovo Elaion. Il focolaio è lì. Sono diciassette i casi di positività al Coronavirus riscontrati nella struttura: sei tra i dipendenti e undici tra i pazienti. Sembrerebbe che uno dei lavoratori avrebbe partecipato a un matrimonio con numerosi invitati. Intanto la struttura ha chiuso per motivi di sicurezza. Un bollettino d’allarme che, al 5 novembre, dà questo esito: 32 nuovi positivi, per un totale di 219 attualmente contagiate in città.

CHIUSE LE PIEZZE LEVI E RIPA

Condizioni che hanno spinto il sindaco Facente Funzioni, Luca Sgroia, a chiudere due piazze. La “Carlo Levi” e la “Matteo Ripa“. Una serrata dovuta ad «assembramenti, schiamazzi notturni e spaccio di droga» fa sapere il vicesindaco. Chiudono, dunque, tra i principali punti di riferimento per i giovani ebolitani e per la ‘movida’ ebolitana. «In considerazioni dell’evolversi della situazione epidemiologica e il notevole incremento dei casi ho firmato ieri l’ordinanza numero 305 con la quale fino al prossimo 3 dicembre resteranno chiuse le due piazze» dice Sgroia che, sulla scorta di quanto consigliato dal presidente Vincenzo De Luca, chiude i punti di assembramento. Nel mirino anche il piazzale ai piedi della chiesa “San Bartolomeo” che potrebbe essere interessata da una chiusura nei prossimi giorni.