Tempo di lettura: 2 minuti

Domani, al salotto comunale di Battipaglia, la presentazione di “Patatrac! Musica e Body Percussion“, il nuovo libro della professoressa Barbara Cocconi

Si terrà sabato 22 ottobre, alle ore 18 e presso il salotto comunale del Comune di Battipaglia, in via Italia, la presentazione del libro “Patatrac! Musica e Body Percussion” della professoressa Barbara Cocconi.

Nata a Parma, la Cocconi è insegnante di musica (teoria e pratica musicale per allievi danzatori, pratica vocale, pratica di body percussion, pianoforte), maestro accompagnatore per la danza classica e maestro responsabile di luci/fonica/palcoscenico.

La docente spiegherà le nozioni di base della “Body Percussion” una tecnica per la produzione di suoni attraverso la percussione del proprio corpo. Così come gli strumenti a percussione producono dei suoni quando vengono percossi, sfregati o agitati, infatti, anche il corpo umano può essere utilizzato per questo fine.

Con il suo ampio ventaglio di possibilità timbriche e motorie, la Body Percussion è uno strumento fondamentale per un approccio alternativo, coinvolgente ed efficace all’azione didattica in campo musicale.

Nel corso della serata sarà presente, oltre all’autrice, la Sindaca di Battipaglia, dott.ssa Cecilia Francese e il maestro Francesco Ventriglia, coreografo di fama internazionale, attualmente direttore artistico del Sidney Choreografic Centre.

La professoressa Cocconi, poi, nelle giornate di sabato e domenica, terrà uno stage di Body Percussion, sempre nel salotto comunale, al quale hanno aderito più di cento allievi delle seguenti scuole di danza della città e del comprensorio: Abracadanza, Essere Danza, In Punta di Piedi, Invito alla Danza, La Dance, La Maison de la Danse, New Arte in Danza e Welldance.

Un momento di studio importante e di lustro per la città e le associazioni aderenti all’iniziativa e che conferma le necessità di continuare a rinsaldare una rete virtuosa di collaborazione tra le scuole di danza battipagliesi per far rinascere un settore che ha vissuto, in città, anni difficili.

Cocconi