Battipaglia, da beni confiscati a biblioteche e centri d’accoglienza: i progetti

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Nuova vita per i beni confiscati di Battipaglia. Ecco i progetti presentati dall’amministrazione Francese, realizzabili con i fondi Pnrr

Si va da una tanto attesa e richiesta biblioteca comunale, adibita anche a sala studio, ad un polo territoriale della carità, passando per un centro d’accoglienza per donne maltrattate fino a un centro anti violenza. Sono queste le proposte progettuali per le quali il Comune di Battipaglia ha ricevuto un finanziamento. Tali progetti prenderebbero vita in beni confiscati alla criminalità organizzata.

I progetti, presentati negli scorsi giorni, verrebbero realizzati grazie alle risorse economiche stanziate dal PNRR M5 C3 Investimento 2 cui l’Ente ha avuto accesso mediante la partecipazione al Bando pubblicato nel novembre 2021 proprio dall’Agenzia per la Coesione Territoriale. Si tratterebbe di un finanziamento pari a cinque milioni di euro.

Ecco nel dettaglio i quattro progetti d’intervento sottoposti dall’amministrazione guidata dalla Sindaca Cecilia Francese:

Realizzazione di una Biblioteca Comunale e Sala Studio in Via Gramsci

Nascita di un polo territoriale della Carità in via Catania, presso l’ex materassificio, dove sarebbe prevista una mensa per i poveri e due strutture di prima e seconda accoglienza (dormitorio+housing temporaneo) per i battipagliesi in maggiore difficoltà;

Realizzazione di un centro di accoglienza per donne maltrattate in via Moncharmont;

Insediamento di un centro anti violenza in via Emilia.

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