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Il Comune di Bellizzi riorganizza la struttura del comando di polizia locale. Ancora una volta. Dopo l’assunzione di Valentina Nastari, avvenuta sul finire dello scorso marzo, come nuovo istruttore direttivo di vigilanza, l’Ente di via Manin ha nominato un nuovo coordinatore e responsabile dei procedimenti dei vigili urbani di Bellizzi. Si tratta di Pasquale Salomone, dipendente comunale già vicecomandante dei caschi bianchi nel 2018, che s’occuperà di coordinare le attività di polizia giudiziaria e impiantistica pubblicitaria, oltre che dei servizi esterni e dei procedimenti di polizia edilizia.

Il provvedimento, contenuto nella delibera che in calce porta la firma della responsabile dell’area Polizia Locale, Annalisa Consoli, è stato adottato perché «si sono ravvisate delle nuove priorità organizzative finalizzate alla realizzazione di ulteriori servizi ed attività come il controllo della e la vigilanza per la prevenzione dei problemi connessi al Covid-19». Comando in affanno, dunque. E dopo l’assunzione di Valentina Nastari, arrivata direttamente dal comune cilentano San Giovanni a Piro, e “ingaggiata” con un contratto a tempo indeterminato per 12 ore settimanali, arriva anche quella di Salomone il cui rapporto lavorativo, invece, dovrebbe durare fino al 31 dicembre del 2021 salvo revoca anticipata «per sopravvenute diverse esigenze organizzative».

Il Comune, dunque, corre ai ripari dopo la “fuga” dell’ex comandante dei vigili urbani, Paolo Prudente. Il 40enne originario di Castellamare di Stabia che, subito dopo il revisore, lo scorso 25 marzo, rassegnò le dimissioni, scegliendo di tornare “a casa”, nella sua Portici, presso l’Ente dov’era stato assunto a tempo indeterminato. Durò meno d’una stagione calcistica la sua esperienza: Prudente, infatti, era stato nominato il 1° settembre del 2020, subentrando all’ex numero uno dei caschi bianchi che per anni aveva guidato il comando, Gianfranco Delli Bovi. Poi, qualcosa s’è incrinato nel rapporto col sindaco Mimmo Volpe. E Prudente, nonostante nella missiva da dimissionario comunicò che la scelta fosse legata a motivi personali, fece sapere in seguito che «il rapporto di fiducia era venuto meno, e quand’è così è meglio lasciare». Ora, il Comune di Bellizzi, in attesa di individuare il nuovo comandante dei vigili urbani, prova a contenere le carenze.