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Otto giorni di tempi, e poi anche a Battipaglia si tornerà nelle scuole. L’inizio, posticipato di dieci giorni a causa delle elezioni regionali, è stata sicuramente una manna del cielo per i dirigenti scolastici e per l’amministrazione comunale che ha potuto organizzare il rientro in classe con più serenità. Dal partito cittadino di Fratelli d’Italia, però, continuano le pressioni per un consiglio monotematico sulle scuole. Dopo la richiesta inviata alla sindaca Cecilia Francese, giovedì scorso, ieri mattina è stata ufficialmente protocollata la domanda di un civico consesso, aperto ai soli dirigenti scolastici, che porta le firme di cinque consiglieri comunali: Rossella Speranza, Alfonso Baldi, Pino Bovi, Valerio Longo e Isidoro Amendola.

«La scuola resta un argomento delicato e di importanza vitale – commenta Annalisa Spera, portavoce cittadina di FDI – per tutte le famiglie battipagliesi con bimbi in età scolare. A queste famiglie dobbiamo dare una risposta, nelle modalità di accesso a scuola, ma soprattutto nei tempi di risposta dal sospetto Covid all’esito del tampone. Tempi che al momento sembra si attestino sui sette giorni: un periodo enormemente lungo per i lavoratori costretti a stare a casa perché messi in quarantena». Parola all’amministrazione comunale, che entro venti giorni dalla richiesta dovrà comunicare se il consiglio comunale sarà celebrato. «Ovviamente la richiesta protocollata questa mattina resta a disposizione di tutti i consiglieri comunali che intendono sottoscriverla: la scuola è un argomento che non ha colorazioni o collocazioni politiche» conclude Spera.

E Ugo Tozzi, responsabile Enti Locali di Fratelli d’Italia in provincia di Salerno, le fa eco: «Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – commenta Tozzi – e siamo soprattutto soddisfatti della collaborazione con alcune delle altre forze del centrodestra che hanno immediatamente accolto il nostro appello per firmare la richiesta. Ci sono molte cose da fare per evitare problemi. Basterebbe già avere un medico in ogni struttura scolastica e avere la sicurezza dei tempi di realizzazione per i tamponi.

Ecco, noi ci auguriamo l’unanimità nella approvazione del punto all’ordine del giorno del consiglio comunale da noi richiesto: dare tempi certi, significa dare sicurezza alle famiglie». Intanto, a Palazzo di Città, orfana dell’assessore alle politiche sociali e scolastiche dallo scorso 8 agosto, quando Monica Giuliano (Forza Italia) rassegnò le dimissioni, è arrivata la nuova nomina: sarà Francesca Giugliano, per questi ultimi otto mesi di amministrazione, ad occuparsi del tema più caldo del momento: il ritorno degli alunni tra i banchi di scuola.