Battipaglia, scuole “Fiorentino” e il bando in sospeso da tre anni

A tre anni dalla chiusura della “F. Fiorentino” per rischio sismico, e a tre mesi dalla chiusura della gara d’appalto, ancora nessuna ditta figura come assegnataria dei lavori per la demolizione e ricostruzione della nuova scuola nel quartiere Sant’Anna

A ormai tre anni dalla chiusura della “F. Fiorentino” per rischio sismico, e dal conseguente smistamento degli alunni in altri istituti, il bando per la gara d’appalto per l’abbattimento e la costruzione di un nuovo edificio scolastico da far sorgere nel cuore pulsante del quartiere Sant’Anna non risulta ancora assegnata, nonostante questa sia scaduta il 15 febbraio scorso.

Sono i tecnici comunali ingegneri Gaetano Malangone, che è anche il responsabile unico del procedimento, Fausto Dragonetti e Franco Ruggiero a comporre la commissione di gara. Come si legge su La Città di Salerno, a detta dell’assessore ai lavori pubblici, Pietro Cerullo, si starebbe lavorando a delle “migliorie tecniche” per le operazioni di demolizione e ricostruzione.

Si tratta di un interesse da parte dell’amministrazione, come sottolinea l’assessore, ad assegnare i lavori prima che il mandato giunga al termine. Un bando da oltre cinque milioni di euro con un crono programma piuttosto rigido, che prevede l’ultimazione dei lavori in un massimo di 540 giorni. «Speriamo di aggiudicare tali lavori entro la fine di giugno», conclude Cerullo.

La sindaca Cecilia Francese asserì che la nuova scuola nel quartiere Sant’Anna avrebbe aperto i battenti nell’anno scolastico 2023-2024, ma queste lungaggini burocratiche preoccupano non poco i genitori, certo, ma anche tutto il personale dell’istituto, il dirigente scolastico Dario Palo ed il Presidente del Consiglio d’Istituto Mario Tancredi, che insieme stanno lavorando alla sottoscrizione di una richiesta formale del Consiglio d’istituto e dei parroci del quartiere, per avere informazioni sulla tempistica delle procedure di valutazione delle istanze delle ditte partecipanti alla gara d’appalto, sull’inizio dei lavori di abbattimento e se la data d’inaugurazione del nuovo istituto avverrà, come annunciato, per il 1° settembre 2023.