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Una gara per gestire i sette impianti sportivi di proprietà del Comune di Battipaglia. A Palazzo di Città mancano i soldi, e scatta la gara per occuparsene. C’è tempo fino al 31 agosto.

Sono di proprietà dell’Ente, ma a gestire gli impianti sportivi non sarà il Comune di Battipaglia. Perché a Palazzo di Città mancano i soldi per controllarli. L’avviso di selezione pubblica e la concessione delle strutture sportive di base, che porta la firma dell’ingegnere Carmine Salerno, servirà a individuare associazioni, società o parrocchie che vorranno farsi carico della gestione.

SETTE IMPIANTI SPORTIVI DA GESTIRE

Sono sette gli spazi comunali che insistono sul territorio battipagliese: l’impianto sportivo in località Aversana, quelli in via Colombo e nel rione “Turco”, e infine le quattro strutture ex Iacp Futura, tre delle quali site nel quartiere “Belvedere” e una in via Luigi Sturzo. In sede di aggiudicazione, verrà attribuito un punteggio agli enti che ne faranno richiesta: sarà determinante per stabilire la durata della convenzione. Che va da un minimo di tre anni a un massimo di nove. E le scadenze? C’è tempo fino al 31 agosto di quest’anno. Il plico dovrà pervenire agli uffici comunali entro le 12 dell’ultimo giorno del mese e dovrà contenere sia l’offerta tecnica che quella economica.

E tra gli elementi di valutazione incideranno, in particolare, il progetto sportivo, l’esperienza gestionale e la gestione operativa. Base d’asta dell’offerta: 500 euro. E il Comune, in ogni caso, si riserverà la possibilità di sospendere, modificare o revocare qualsiasi concessione. A Battipaglia, con le “zebrette” fuori da ogni campionato, lo sport, per quest’anno, non sarà un affare in città.