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Civica Mente non ci sta, e in una nota stampa risponde alle affermazioni del consigliere Vincenzo De Sio sugli alberi in città: «Il regolamento sul verde pubblico viene rispettato»

Dopo l’iniziale risposta del consigliere comunale Vincenzo De Sio alle affermazioni di Civica Mente degli scorsi giorni, che aveva additato l’amministrazione come “ammazza-alberi” a causa della scarsa presenza di verde pubblico, è arrivata negli scorsi minuti la controrisposta del movimento politico capitanato dal candidato a sindaco Maurizio Mirra.

Da Civica Mente, fanno sapere in una nota, non si vogliono innescare polemiche, ma in risposta al consigliere De Sio riportano come «Il regolamento sul verde pubblico del Comune prevede che “Salvo casi particolari, in caso di abbattimento autorizzato di alberi di pregio, per ogni albero dovranno essere poste a dimora, in sostituzione […], piante della stessa specie”».

«Qualora non si possano rimpiazzare con alberi della stessa specie, “Gli alberi abbattuti dovranno essere sostituiti seguendo il criterio della compensazione ambientale, ripiantando cioè un numero di nuovi esemplari tale da parificare il valore ornamentale dei soggetti rimossi. Qualora non sia possibile effettuare la compensazione all’interno dell’area interessata dai lavori, quest’ultima potrà essere effettuata in luoghi adiacenti”», aggiungono dal movimento.

I membri di Civica Mente in particolare si riferiscono alle dichiarazioni di De Sio su piazza Risorgimento. Il consigliere aveva detto: «Al momento c’è una pianta di magnolia al centro e tre pini da rimuovere. Al loro posto verranno piantati dieci nuovi alberi di ulivo secolari che il Comune già possiede. In piazza Risorgimento arriverà anche più verde di quanto già ce ne sia».

«In alcuni casi – riportano dal movimento –, gli alberi messi a dimora in sostituzione di quelli abbattuti, in mancanza di sufficiente irrigazione, sono andati incontro ad una morte prevedibile. Inoltre, non è corretto affermare che i professionisti abbiano valutato più di 50 alberi pericolosi da abbattere, bensì hanno definito questi alberi come bisognosi di controlli imminenti, mai effettuati fin ora, con una finalità quanto possibile conservativa salvo casi eccezionali, valutabili sempre e solo da personale qualificato».

«La risposta del Consigliere De Sio dimostra, ancora una volta, la necessità di avere un’amministrazione costituita da persone competenti e responsabili. Ciò è indispensabile affinché l’amministrazione possa assolvere ai suoi compiti istituzionali, soprattutto in questa fase di assenza di dipendenti comunali con apposite qualifiche» si conclude nella nota.