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Il Cofaser a un passo dal fallimento. Il consorzio che gestisce le farmacie comunali ha oltre 3 milioni di debito, e il piano di ristrutturazione è fallito. A rischio dodici posti di lavoro a Battipaglia.

Il Cofaser rischia il crack finanziario. Il consorzio che ha sede a Sarno, e gestisce diverse farmacie comunali, tra le quali anche le tre di Battipaglia, è a un passo dalla dichiarazione di fallimento. Ci aveva provato il nuovo Cda del Cofaser a predisporre un piano di risanamento dei debiti (che ammontano a oltre 3 milioni di euro), ma l’obiettivo non è stato raggiunto. Il piano è stato ritirato e il tentativo di concordato preventivo è fallito.

I fornitori, a causa dei mancati pagamenti, hanno deciso di non consegnare più i farmaci. Ecco perché le farmacie comunali, a partire da domani, saranno chiuse per 15 giorni. Ad annunciarlo è stato Pierfrancesco Lupi, consigliere del Cda del Cofaser: «Ci avviamo verso l’autodichiarazione di fallimento – dice -. Purtroppo i tempi biblici delle pubbliche amministrazioni nell’approvare i protocolli di intesa (i Comuni di Battipaglia e Montecorvino Rovella) non ci hanno permesso di presentarlo in tempo. Poi non c’è stato l’accordo con le organizzazioni sindacali e i dipendenti». Per adesso, fino al 26 luglio, le farmacie comunali andranno in ferie, dopo bisognerà attendere la decisione del Tribunale che potrebbe concederne un esercizio provvisorio. Un disastro finanziario, quello del Cofaser, che iniziò nel 2015, con assunzioni interinali e dipendenti che non lavoravano. Ed è continuato fino ai giorni d’oggi, con le spese pazze e le consulenze gonfiate da alcuni dirigenti.

«Sapevamo che sarebbe finita così – si legge in una nota stampa firmata da Fratelli d’Italia Battipaglia – e ci troviamo a raccogliere i cocci dell’assenza di politica e amministrazione comunale». A Battipaglia, dove da pochi giorni è stato approvato un protocollo con il Cofaser fino al 2021, ci sono dodici posti di lavoro. «La storia si conclude – prosegue la nota – con un grosso punto interrogativo per il futuro dei dipendenti». Ugo Tozzi, ex vicesindaco nominato responsabile degli enti locali di Fratelli d’Italia per la provincia di Salerno, ha commentato così: «I dipendenti delle farmacie comunali – conclude – rischiano di perdere il posto di lavoro. Bisogna far luce sulle responsabilità nei confronti di chi ha portato il consorzio al fallimento».