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Continua la crisi per guide turistiche e accompagnatori, causata dall’emergenza Covid: «Nonostante le nostre richieste sull’argomento, siamo ancora senza nessuna risposta, tutto continua in silenzio»

La situazione delle guide turistiche, il cui settore è stato abbondantemente colpito dall’emergenza Covid-19, è ancora in stallo, e il grido che arriva dai loro rappresentanti è quello di un pronto intervento da parte delle istituzioni, in vista di un nuovo anno che si preannuncia senza possibilità di lavorare e muovere l’economia nel comparto.

Non sono infatti giunte delle risposte ai quesiti presentati alle istituzioni, insieme a un vaccino che ancora non s’intravede all’orizzonte per gli operatori. «Nonostante le nostre richieste sull’argomento, siamo ancora senza nessuna risposta, tutto continua in silenzio, come si non ci fosse il problema delle guide turistiche e degli accompagnatori» afferma Giulia Riva, responsabile del settore per FLAICA CUB Campania.

Il Segretario Nazionale FLAICA CUB, Marcelo Amendola, aggiunge: «Sono solo alcuni i territori a vocazione turistica che si stanno adoperando per la risoluzione di questo problema. Questa non può essere la soluzione, non è che si risolve con l’interesse di un comune soltanto, serve un lavoro coordinato e congiunto da tutti gli attori in campo, che vada nella direzione di consentire che quest’anno sia quello della ripartenza, altrimenti il danno sarebbe irreparabile per i lavoratori e par il territorio».