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Le attività culturali dell’associazione “Rinascita” non possono ripartire, e la presidente Lucia Ferraioli chiede spiegazioni: «Ci vengono negate autorizzazioni concesse ad altri»

Dopo l’ennesimo “no” al ritorno delle attività culturali firmate dall’associazione “Rinascita – Commercianti di Battipaglia” all’interno dell’ex scuola E. De Amicis, la presidente Lucia Ferraioli è determinata ad avere una risposta.

Andando per ordine, come racconta la commerciante, tutto è partito dall’ottobre 2020 con un primo diniego da parte della responsabile di eventi del Comune, la dottoressa Carmela Picciariello. Il motivo? La pandemia Covid-19. La Ferraioli ha così presentato una nuova richiesta a gennaio 2021, ma anche in questo caso il responso, siglato dalla Picciariello e dall’assessore Pietro Cerullo, è stato negativo.

La commerciante questa volta era convinta sarebbe arrivato un “sì”, «in seguito alle autorizzazioni governative», eppure così non è stato. Il nuovo diniego è arrivato in pochissimo tempo, destando nella Ferraioli non poco stupore: «Il documento era stato inviato anche al responsabile Covid-19, l’ing. Carmine Salerno, e alla segreteria generale, che contattati da me mi hanno detto di non aver visionato la richiesta, e di essere rimasti anche loro sorpresi, così come anche l’assessore Davide Bruno, da questa risposta così immediata», spiega.

«Intanto giovedì, all’interno del salotto comunale, è stata messa in piedi una manifestazione con tanto di pubblico – prosegue la presidente di “Rinascita” -. Dobbiamo pensare quindi che ci sono delle disparità che quest’amministrazione aveva promesso di abbattere?». L’associazione intende proseguire nella ricerca di una risposta a tali dinieghi, giunti non soltanto a causa della pandemia, ma anche dai lavori di riqualificazione della “De Amicis”, nell’ambito del progetto Pics: «Eppure a me non risulta neanche un progetto già realizzato» aggiunge la Ferraioli.

LE INIZIATIVE

L’associazione “Rinascita”, capitanata dalla presidente Lucia Ferraioli, negli anni ha abituato la popolazione battipagliese a eventi ricreativi e culturali all’interno dell’ex plesso scolastico, e luogo storico per la storia della città, “E. De Amicis”. Il palinsesto, ormai collaudato, fino a prima dello scoppio della pandemia vedeva i “Martedì letterari“, con presentazioni delle opere di scrittori provenienti da tutta Italia, il “Mercoledì dei ragazzi“, con proiezioni per i più giovani, e i “Venerdì musicali“, in cui ai talk sull’archeologia e le meraviglie nascoste di Battipaglia, si alternavano esibizioni di artisti emergenti.

Tutti gli appuntamenti, finanziati dall’associazione, puntavano a riportare in uno dei luoghi di maggior rilevanza della città, incontri che stimolassero le menti dei giovani e non solo, dando spazio ai talenti del territorio che tanto avrebbero da esprimere. Tutte queste intenzioni al momento restano sotto ghiaccio, nell’attesa di ritornare a splendere nella “De Amicis”.