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Il San Salvatore Falanghina Campania 2021 è tra i cento vini migliori al mondo del 2022. A stabilirlo è la rivista americana Wine Spectators

Un vino di Paestum è tra i cento migliori vini al mondo. A stabilirlo è la nota e prestigiosa rivista americana Wine Spectators. Nella speciale classifica relativa all’anno che tra una manciata di settimane ci saluterà, il 2022, il San Salvatore Falanghina Campania 2021 occupa l’80esima posizione. Un risultato che di certo inorgoglisce un territorio intero.

Wine Spectators, per chi non la conoscesse, è una rivista di lifestyle americana che si concentra sul vino e sulla sua cultura, fornendo valutazioni a determinati tipi di vino, dritte e suggerimenti a possibili acquirenti o curiosi. Pubblica 15 numeri all’anno con contenuti che includono notizie, articoli, profili e pezzi di intrattenimento generale.

Tra le recensioni che troviamo sul web, che possano far comprendere bene al pubblico la qualità di questo vino, c’è quella del portale tematico Svinando che riportiamo qui di seguito.

Tra i vini dell’Azienda Agricola San Salvatore 1988, questa Falanghina è una dei più apprezzati da critica e consumatori. E non si fatica a crederlo. Nasce da una vendemmia manuale di uve Falanghina in purezza. Selezionate con cura, vengono velocemente conferite in cantina per essere trasformate nel giro di poche ore dalla raccolta. Pigiate e diraspate, vengono velocemente raffreddate e portate a circa 4 gradi centigradi per una fase di criomacerazione che prosegue per non meno di 6 ore.

Segue la fase di fermentazione, svolta in tini di acciaio a bassissima temperatura, e una di affinamento di almeno 6 mesi in contatto con le proprie fecce fini. Colore giallo paglierino giovane e brillante, questa Falanghina colpisce per il suo bouquet decisamente agrumato, con note di mela verde, banana, ananas e macchia mediterranea. In bocca esordisce con un sorso bello fresco. Elegante, suadente e giocosa, questa Falanghina ha un finale decisamente appagante.