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Nuovo primato regionale per la città di Battipaglia. Dopo essere stata riconosciuta come la prima città in Campania ad avviare lo ‘screening’ di massa sul Covid-19, ecco che arriva un nuovo riconoscimento: Battipaglia è in testa nella classifica regionale della puzza serale.

Miasmi che accompagnano da oltre dieci anni le serate battipagliesi e nemmeno dalle analisi più capillari è stato possibile stabilirne la provenienza. Nel corso del tempo sono state avanzate numerose ipotesi: prima era Solofra, poi il Sansificio, fino allo Stir e al Compostaggio di Eboli. Tante supposizioni ma un’unica certezza: una città maleodorante.

Battipaglia, dunque, è leader indiscussa tra i confini regionali per fieto noctem e pare che questo abbia aiutato fortemente la ridente cittadina della Piana del Sele a combattere il Covid-19. Il virus, secondo alcuni virologi, creperebbe di fronte a un tasso puzzemico così alto che rappresenta a tutti gli effetti una barriera contro la pandemia. Quella degli ultimi 20 anni, secondo gli esperti, sarà raccontata come la Battipaglia immune: allo sviluppo economico, al progresso sociale e pure al Coronavirus.

E dalla Regione Campania arrivano i chiarimenti: «Le mascherine che abbiamo inviato a tutti i cittadini battipagliesi servono per combattere la puzza, non per prevenire la diffusione del virus».