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18.000 tra mascherine e visiere protettive col marchio “CE” contraffatto sequestrate dalla Guardia di Finanza di Vallo della Lucania. Nel corso di alcuni controlli presso gli esercizi commerciali di Vallo della Lucania, le Fiamme Gialle hanno rilevato che le mascherine in vendita non erano conformi agli standard.

I fornitori di questi prodotti, stando a quanto si legge in un comunicato inviato dalla GDF di Salerno, sarebbero due società dell’hinterland napoletano successivamente perquisite dalla Procura. Tolte dal mercato, dunque, 18.000 mascherine non a norma. Nove denunciati per frode in commercio adesso rischiano 2.000 euro di multa o la reclusione fino a due anni.