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La danza contemporanea che abbraccia la natura. Questa sera lo spettacolo “E(art)h²” dell’ASD New Arte in Danza presso la villa comunale di via Domodossola

Avrà luogo questa sera, presso la villa comunale di via Domodossola, a partire dalle ore 19,00 “E(art)h²”, una restituzione di otto workshop: 4 lezioni di danza contemporanea e 4 laboratori di improvvisazione della danza contemporanea a cura di Roberta Abate, laureata magistrale in Composizione della Danza presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma e presidente dell’ASD New Arte in Danza di Battipaglia.

Lo spettacolo è il prodotto finale di un intenso studio in sala di danza e all’aperto, a stretto contatto con la natura battipagliese. Una vera e propria “restituzione”, appunto, che i ballerini doneranno ai presenti.

«Sono davvero felice di aver potuto lavorare a questi workshop – ha detto Roberta – È stato entusiasmante tenere lezioni a ragazzi di età diversa, valorizzandone le potenzialità e invitandoli a tirar fuori il meglio dalla loro creatività”. In merito al titolo della restituzione, Roberta fornisce una spiegazione suggestiva e evocativa: “E(art)h ² significa Terra, Arte, ma è anche un anagramma di cuore. Sono gli elementi che ci accomunano in quanto esseri umani. Al quadrato, invece, è perché il progetto si evolve, si trasforma e cresce insieme a noi»

I laboratori a cui hanno preso parte alcuni degli allievi di New Arte in Danza di Battipaglia sono basati su diversi principi di movimento e, a stretto contatto con la natura battipagliese, hanno dato vita a nuovi esperimenti ed espressioni coreografiche.  Un contatto reso possibile grazie al comune di Battipaglia, che ha patrocinato l’evento e permesso alla scuola di tenere le proprie lezioni all’aperto.

L’appuntamento è, dunque, nella villa di via Domodossola stasera 22 luglio 2022 alle ore 19.00. Uno spettacolo che, ci tiene a sottolineare la direttrice della scuola a.s.d. New Arte in Danza Anna Maria Tesauro, è stato «concepito ad impatto zero sulla natura e sui luoghi che lo ospitano». Gli spettatori sono stati e sono dunque invitati a portarsi un telo per sedersi lungo il prato del piccolo anfiteatro, luogo dell’esibizione, e immergersi totalmente nella natura e nella danza contemporanea.