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Via al piano triennale delle assunzioni. Calo vertiginoso negli ultimi anni, perse 73 unità dal 2018 ad oggi. L’Ente di piazza Aldo Moro adesso rafforza l’organico con 14 innesti.

Emergenza personale, via alle assunzioni. A Palazzo di Città il piano triennale delle assunzioni è stato redatto. Quattordici nuove unità andranno a rinforzare l’organico dell’Ente, in forte deficit negli ultimi 3 anni. Dal 2018 al 2020, infatti, sono ben 60 le cessazioni intervenute. E, nel 2021, si legge nella delibera dell’amministrazione comunale, altri 13 dipendenti hanno salutato la casa comunale. Un –73 che ha ridotto all’osso il personale del Comune, costretto a correre ai ripari.

POCO MENO DI 200 I DIPENDENTI ATTUALMENTE IN FORZA AL COMUNE

E ora che la Corte dei Conti ha sancito la fuoriuscita dal piano di riequilibrio finanziario, pur riscontrando gravi anomalie e irregolarità contabili tali da poter comunque far scivolare nuovamente Battipaglia nel baratro del dissesto, il veto sulle assunzioni del personale non c’è più. Ed ecco pronte 14 assunzioni come misura per garantire il regolare svolgimento delle attività istituzionali. Assunzioni che, fa sapere la giunta guidata dalla sindaca Cecilia Francese, non saranno più vincolate all’approvazione da parte della Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali. Oltre mezzo milione di euro a disposizione per rafforzare l’organico, valore soglia massimo per i comuni che, come Battipaglia, rientrano nella fascia tra i 10.000 e i 59.999 abitanti. Attualmente, sono 190 i dipendenti comunali (2 in aspettativa), ai quali s’aggiungono la segretaria generale e altri 8 funzionari. Dal Settore finanziario, guidata da Giuseppe Ragone, è arrivato l’ok sul parere tecnico e contabile.

14 ASSUNZIONI: ECCO IL PIANO TRIENNALE PER RILANCIARE L’ENTE

Quattro agenti di polizia locale, categoria C1, saranno assunti a tempo indeterminato, tramite concorso pubblico per esami, per un totale di 122mila euro circa di spesa. Ulteriori quattro agenti di polizia locale andranno a potenziare l’organico dei caschi bianchi di via Rosa Jemma, coordinati dal comandante Gerardo Iuliano, ma verranno assunti a tempo pieno e determinato scorrendo le graduatorie di selezione pubblica, per una spesa totale di 50mila euro. Ad oggi, l’Ente di piazza Aldo Moro può contare su 32 vigili urbani, 8 di questi con esenzione totale e quindi costretti a lavorare in ufficio, e altri 4 con esenzione parziale. I dirigenti, invece, costeranno 150mila euro: c’è da rinnovare la dirigenza dell’Ufficio tecnico e dell’Amministrazione contabile (Tributi/Suap).

Tre nuovi funzionari, a tempo indeterminato, andranno a dare ossigeno all’Ufficio Suap, alla Polizia locale e all’Ufficio legale, e costeranno complessivamente circa 100mila euro. Si rafforza anche il Servizio ambiente con un geometra a tempo indeterminato per 29mila euro. Stesso prezzo per l’istruttore amministrativo che andrà ad ampliare l’organico dei Servizi demografici. C’è anche un nuovo autista dello scuolabus, a tempo indeterminato, per 26mila euro circa. Gli ultimi 50mila euro, 25mila circa per parte, verranno impiegati per l’assunzione di un messo comunale, che generalmente s’occupa della notificazione e della pubblicazione in albo pretorio di tutti gli atti amministrativi d’appartenenza, e di un esecutore amministrativo che integrerà lo staff della presidenza del consiglio comunale, ruolo oggi ricoperto da Angelo Cappelli. Battipaglia prova a rialzare la testa, dopo anni di forti limitazioni alle assunzioni, in osservanza del piano di riequilibrio finanziario al quale Battipaglia aderì durante l’epoca del sindaco Giovanni Santomauro, imposte dalla Corte dei Conti che proprio nei giorni scorsi ha suonato il campanello d’allarme sul futuro dell’Ente oggi amministrato da Cecilia Francese per alcune anomali rilevate sulla contabilità comunale.