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Ennesimo rinvio per la prima edizione del “Villaggio Bufala”. Avrebbe dovuto caratterizzare il Natale battipagliese, ma l’evento è saltato per la terza volta in due anni.

Addio al “Villaggio Bufala”: terzo rinvio in 24 mesi, adesso potrebbe andare in fumo pure il finanziamento della Regione. Rischia di concludersi nel peggiore dei modi il “Villaggio Bufala”, l’evento che nel 2019 fu ammesso a finanziamento dalla Regione Campania per 75.000 euro, poi decurtati del 35% nel 2021, e che avrebbe dovuto caratterizzare il Natale battipagliese. Dopo i rinvii del 2020, a causa dell’incombere della pandemia planetaria da Covid-19, e a settembre del 2021 per la mancanza d’un direttore artistico, a Palazzo di Città s’era trovata la chiave: trasformarlo nell’evento madre del Natale 2021. Ne fece menzione la giunta comunale dell’amministrazione Francese-bis lo scorso novembre quando nella sala conferenze annunciarono il cartellone degli eventi natalizi. Già in quel momento si scorsero i primi problemi legati alla mancanza d’un piano di sicurezza adeguato. Poi, il silenzio. E mentre il tempo trascorreva inesorabile, della pubblicizzazione del “Villaggio Bufala” nemmeno l’ombra.

MANIFESTAZIONE IN BILICO FINO ALL’ULTIMO

Fino al 15 dicembre scorso, quando a seguito d’una riunione tra i dirigenti comunali, gli assessori, e i responsabili della direzione dell’evento scattò l’allarme: manca l’impegno di spesa da Palazzo Santa Lucia. Assumersi la responsabilità di realizzare comunque la kermesse senza una “garanzia” dalla Regione sarebbe stato troppo rischioso. E allora ancora un’altra riunione, giovedì scorso alle 12.30 nelle stanze del Comune: «Il “Villaggio Bufala” si farà». In piazza Amendola, lì dove nella trascorsa estate fu allestito il campo di sabbia per il “Beach Village” prima di fare spazio al palco per i comizi della campagna elettorale, ieri mattina è comparsa di nuovo l’impalcatura che questa volta avrebbe dovuto ospitare gli artisti di fama internazionale previsti nella manifestazione: Paolo Caiazzo e Manuela Villa. Rimarranno a Roma e a Napoli, perché da Palazzo di Città, ieri pomeriggio, è arrivata l’ufficialità: il “Villaggio Bufala” non s’ha da fare.

ANNULLATO L’EVENTO “VILLAGGIO BUFALA”

Un pasticcio in salsa battipagliese figlio della disorganizzazione. Addio alle masterclass con gli chef del celebre programma targato Rai “La Prova del Cuoco”. Addio ai comici e ai cantanti. Addio agli stand e alle serre che avrebbero dovuto ridipingere, dal 18 al 22 dicembre, il tratto di strada che da via Italia arriva sino a piazza “Amendola”. Addio ai comici e cantanti che avrebbero dovuto rallegrare le festività di fine anno. La kermesse “maledetta”, che da due anni non si riesce a realizzare, subisce l’ennesimo rinvio. Continuerà, invece, l’evento di Confesercenti, salvo interrompersi dal 22 al 1° gennaio per cause di forza maggiore, vale a dire la stringente ordinanza del presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca. Non ci sarà nessun villaggio: era tutta una “bufala”, è il caso di dirlo.