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Italia Viva candida Tonino Cuomo. L’ex parlamentare e consigliere regionale ci riprova dopo la sconfitta del 2015, e stringe un patto con Martino Melchionda.

Corsa alla fascia tricolore: Tonino Cuomo ci riprova. E per l’occasione trova pure un alleato di lusso: l’ex sindaco di Eboli, dal 2005 al 2015, Martino Melchionda. E la clamorosa svolta a seguito d’una riunione tenutasi mercoledì sera tra i vertici di Italia Viva, alla quale hanno preso parte Cuomo, Emilio Masala, Carmine Busillo, Francesco Bello e altri fondatori del partito a Eboli. L’accordo è stato siglato: Tonino Cuomo, ex candidato a sindaco nel 2015 tra le file del Partito Democratico, sconfitto al ballottaggio da Massimo Cariello, concorrerà nuovamente per la fascia tricolore con l’appoggio dell’avvocato Melchionda. E il gruppo di Italia Viva incassa anche il sostegno di Simona Naimoli, tra i primi eletti in consiglio comunale nel 2020, durante l’esperienza lampo del secondo mandato Cariello, conclusosi con l’arresto di quest’ultimo per corruzione, e che, fino a qualche giorno fa, sembrava essere l’unica donna candidata alla fascia tricolore.

Adesso ha deciso di fare un passo indietro, schierandosi con il gruppo di Cuomo e Melchionda. Una decisione destinata a creare scompiglio all’interno del centrosinistra. Sull’altro versante, infatti, il Partito Democratico è ancora in una fase di stallo. Nei giorni scorsi, il gruppo di Mauro Vastola e Cosimo Naponiello aveva detto no all’alleanza con Cuomo e con IV ritenendo più corretto attendere il candidato del Partito Democratico che ancora non ha ufficializzato nessun nome. Una miriade di riunioni che non sono ancora servite a trovare la quadra. I nomi sul tavolo sono quattro: Luigi Morena, Luca Sgroia, Damiano Capaccio e Cosimo Cicia. Ma le riserve non sono ancora state sciolte. E Naimoli e Melchionda non hanno perso tempo, aggregandosi al gruppo che sosterrà Tonino Cuomo come candidato a sindaco per le prossime elezioni comunali.

Una sua eventuale elezione andrebbe a completare un quadro già pieno di tasselli: Cuomo, consigliere comunale a soli 26 anni, nel 1990 diventò presto assessore per il Comune di Eboli. Nel 2005, fu eletto al consiglio regionale con il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia. E tre anni più tardi il salto a Roma, sulla sponda opposta, quella del Partito Democratico, come deputato. Rieletto deputato anche nel 2015 a seguito delle dimissioni di Fulvio Bonavitacola, intanto eletto come vicepresidente della Regione Campania. Adesso l’ultimo obiettivo: diventare sindaco della sua città.