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Il “click day” è arrivato. Alba è salva. La sindaca Cecilia Francese e l’amministratore della società partecipata del Comune, Palmerino Belardo, dal notaio per formalizzare l’atto. L’azienda gestirà parcheggi e cimitero.

Alba è salva. La società in house del Comune ha ricevuto materialmente il denaro (500mila euro) che attendeva da mesi per ricapitalizzare ufficialmente l’azienda. Il “click day” è arrivato. Ieri mattina, la sindaca Cecilia Francese e l’amministratore unico di Alba, Palmerino Belardo, si sono recati dal notaio Carlo Carbone per formalizzare l’atto che prevedeva il cambio di statuto e la consegna dei 500mila euro (divisi in 5 assegni da 100mila euro).

Questo il passaggio fondamentale per la svolta che s’attende da tempo: la società partecipata dell’Ente gestirà i parcheggi e il cimitero del Comune, oltre ai soliti servizi come la raccolta dei rifiuti e la manutenzione. Il tutto passerà dal nuovo piano industriale, in cantiere da diverso tempo, e che adesso Belardo dovrà redigere. L’amministratore ha sottolineato che, sino a quando l’Ente non uscirà dal riequilibrio finanziario, nemmeno ad Alba ci saranno nuove assunzioni.

«Una giornata memorabile – commenta la sindaca Francese – per passare finalmente alla fase concreta». Soddisfatti anche i sindacati. Erasmo Venosi, da sempre attento alla vicenda che ha riguardato le maestranze, durante il periodo in cui si paventava l’ipotesi liquidazione e licenziamenti. «Il percorso della ricapitalizzazione – commenta – è stato finalmente completato. Un risultato ottenuto anche grazie al nostro contributo. Ora attendiamo l’altro passo fondamentale: il rinnovo del contratto di servizio».