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Battipaglia, Puc: l’affondo dell’ex assessore all’Urbanistica Davide Bruno che appena 9 mesi fa aveva rassegnato le dimissioni.

«La città è allo sbando, c’è un problema serio sia politico che amministrativo». Parla così Davide Bruno, l’ex assessore all’urbanistica che rassegnò le dimissioni sul finire di luglio 2021, nel pieno della campagna elettorale, denunciando di essere stato estromesso dalla concertazione sul Puc. Destini che s’incrociano, quello di Gianpaolo Lambiase, nominato assessore all’urbanistica a novembre dell’anno scorso, e oggi dimissionario, e quello di Bruno, i quali, con parole diverse, sembrerebbero convergere sui problemi in materia di pianificazione urbanistica. «Due assessori che si dimettono in meno di 9 mesi non può essere un episodio isolato – commenta l’ex segretario del Pd – e il sindaco ha il dovere di rispondere. La vicenda sta assumendo dei connotati grotteschi, ed è sotto gli occhi di tutti che manca una visione della città».

Poi, il rammarico sulle proposte avanzate durante il suo mandato da assessore. «Nei due anni da assessore – aggiunge Bruno – proposi e portai in consiglio il regolamento sulla monetizzazione. Sarebbe servito a garantire una migliore vivibilità, potendo monetizzare fino a 200mq: il Comune avrebbe reperito nella zona oggetto dell’intervento standard più funzionali, fu ritirato senza motivo. Un atto gravissimo perché la monetizzazione serve a dare più standard invece di ridurli. Battipaglia non può essere governata in questo modo, ma ha bisogno di scelte e di regole uniformi per tutti». All’indomani delle dimissioni presentate da Lambiase, dietro le quali non ci sarebbero solamente dei motivi personali, ma anche e soprattutto un contrasto con gli uffici, l’ex consigliere comunale di Salerno precisa: «Mi preme sottolineare che “Sul Puc ho idee diverse” non risponde al mio pensiero e dà adito a interpretazioni non esatte. Ho collaborato con i tecnici incaricati del gruppo MATE e con i tecnici comunali a perfezionare definitivamente gli elaborati del Puc e quindi ne condivido le finalità e gli obiettivi».