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I tifosi della battipagliese, attraverso un comunicato stampa, parlano della situazione attuale della società calcistica e rivendicano chiarezza e trasparenza per il futuro: «Lasciate i conti in ordine, chiediamo una programmazione seria» è il monito degli ultras bianconeri.

«In questi giorni in città, la nostra amata Battipaglia, si fa un gran parlare del nostro orgoglio cittadino: la Battipagliese Calcio 1929. Noi tifosi possiamo solo che essere contenti di ciò ricordando, però, alcuni fatti storici: al termine della stagione agonistica 2014/15 culminata con la salvezza storica in quel di Sorrento nel campionato nazionale di serie D, la squadra non venne iscritta al campionato successivo e rimanemmo un anno senza calcio! In quel momento scattò l’orgoglio battipagliese di noi tifosi e fondammo una associazione regolarmente registrata sotto il nome appunto di “ORGOGLIO BATTIPAGLIESE” che raccoglieva contributi volontari per permettere ad un eventuale nuovo presidente di avere un contributo simbolico dalla città» si legge in una nota stampa firmata dall’associazione “Orgoglio Battipagliese” che ancora oggi include centinaia di tifosi delle “zebrette”.

GLI ULTRAS CHIEDONO TRASPARENZA

I tifosi bianconeri rivendicano il contributo che diedero per sostenere e rilanciare la Battipagliese nel 2016. «Nella primavera del 2016 – prosegue la nota stampa – arrivò in città l’imprenditore Mario Palmentieri, che ricevette un bonifico dall’associazione di circa 5.000 euro. Ci tenevamo a fare questa precisazione per ricordare all’attuale società presieduta dal signor Mario Pumpo, presidente por-tempore, e dal signor Maurizio D’Alessio, come presidente onorario, che il nome FCD Battipagliaese 1929 è stato scelto dai tifosi e che chi voglia proseguire la gestione debba farlo senza costi d’acquisto così come è stato con l’attuale società che ha addirittura avuto un introito economico»

Insomma, gli ultras di Battipaglia guardano già alla prossima stagione, alla luce dell’emergenza Covid-19 che di fatto annullato i campionati al di sotto della serie B, e chiedono trasparenza: «Bisogna lasciare la Battipagliese con i libri contabili in ordine e e senza pendenza verso terzi di nessun tipo, così com’era quando l’hanno acquisita. A chi invece vuole consentire a tutti noi di continuare ad amare e sostenere la squadra dagli spalti chiediamo trasparenza nella programmazione: serietà e rispetto verso il blasone della storica casacca bianconera!» è il monito finale dei tifosi bianconeri.