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Presentate al Ministro Costa le undicimila firme per un Commissario Straordinario

Costa ha assicurato il suo intervento su tre punti

È avvenuta ieri, da parte di alcuni esponenti del comitato ambientalista Battipaglia dice No, la consegna al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa delle undicimila firme che chiedevano la nomina di un Commissario Straordinario per il ciclo dei rifiuti nella piana del Sele. Nonostante il Ministro non appoggi l’idea di un Commissario Straordinario, ha supportato la nuova mobilitazione, assicurando il suo intervento su tre punti essenziali. Promotori dell’incontro sono stati gli Onorevoli Conte e Adelizzi.

I tre punti sono illustrati nel comunicato stampa del coordinamento comitati Valle del Sele

  1. Il già preannunciato rafforzamento dei NOE dei carabinieri sul territorio, affermando anche che egli stesso ha invitato la Prefettura, stante l’emergenza acclarata, a considerare i controlli nella Piana del Sele prioritari rispetto agli altri della provincia di Salerno. Inoltre videosorveglianza interna ed esterna dei siti sensibili ad incendio rispetto alla quale il Ministro sta sollecitando il Prefetto.
  2. Ha assicurato un suo interessamento perché si avviino una serie di verifiche ad opera dell’ ISPRA (Istituto Superiore per la ricerca e la protezione ambientale) attraverso l’esame delle matrici ambientali.
  3. Il Ministro ha chiesto anche un’azione sinergica da parte delle forze politiche, dei Comitati, delle Associazioni, dei cittadini, eccetera, per sollecitare la Regione Campania ad attivarsi nel recepimento della normativa sulle emissioni odorigene per le quali è sufficiente una semplice delibera di giunta regionale.