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Pontecagnano Faiano è tra i primi comuni ad investire nei servizi pubblici della prima infanzia: 20 nuovi bambini potranno accedere ai micronidi

Aperte le porte di due micronidi a Pontecagnano Faiano dopo il taglio del nastro di qualche giorno fa per l’inaugurazione di nuovi plessi, nuovi posti sono disponibili per permettere ai cittadini più piccini della comunità di accedere al servizio. Il primo sorto è nell’attuale scuola dell’infanzia di Faiano, il secondo a Case Parrilli.

Una novità importante, che consentirà a 20 nuovi/e bambini/e (10 nella zona collinare di Pontecagnano Faiano; 10 a ridosso del centro) di poter usufruire dei servizi resi dall’Amministrazione Lanzara.

Si passa così da uno a tre micronidi in città, un traguardo importantissimo che è sinonimo di opportunità per tutti i genitori, nonni e cittadini che hanno bisogno di supporto.

Anche grazie a questo investimento, che complessivamente ammonta a 300mila euro, la città risulta essere il comune dei picentini che maggiormente investe nel settore della prima infanzia e si colloca ai primi posti in provincia di Salerno. Ad oggi, il numero dei beneficiari dei micronidi era pari a 29 unità; ora invece salirà a 49.

Piena la soddisfazione della Consigliera con delega alle Politiche Sociali Gerarda Sica: «Quarantanove posti per bambine e bambini dai 0 ai 36 mesi, in aree create ad hoc e con personale altamente qualificato, costituiscono un orgoglio senza precedenti. Non più uno, ma tre micronidi che garantiscono una cura ed un’assistenza continua ai piccoli. Siamo grati agli Uffici, che hanno portato avanti insieme a noi questa battaglia che riconosce ai genitori un diritto essenziale, ed anche alle famiglie, che ci esprimono grande vicinanza e continua approvazione per la dedizione e l’impegno con cui provvediamo ai loro figli. Un sentito riconoscimento alle Dirigenti Scolastiche che hanno accolto e supportato questa richiesta: il loro impegno ci ha assicurato il raggiungimento di un obiettivo importantissimo».

«Non posso che dirmi entusiasta per aver portato a termine un progetto di utilità sociale, educativa, formativa. Con il sacrificio di tutti, siamo nella condizione di poter dire che ce l’abbiamo fatta. Per anni abbiamo raccolto le istanze di chi lamentava l’assenza di un servizio pubblico di fondamentale importanza; oggi il servizio c’è ed è a disposizione della nostra comunità. Siamo chiamati a dare risposte ed ogni giorno proviamo a darne, pur misurandoci con problemi derivanti dalle ristrettezze economiche, dalle lungaggini burocratiche cui dobbiamo attenerci e molto altro ancora. Un plauso a tutta la compagine dei Servizi Sociali ed alle Dirigenti Scolastiche: senza la perseveranza e l’impegno di ognuno di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Grazie, con l’auspicio di poter offrire sempre più speranze ed opportunità ai genitori, ai nonni ed a chi necessita di supporto nelle azioni di cura e di supporto dei minori», ha poi riferito il Sindaco Giuseppe Lanzara.