La petizione per una nuova piazza a Belvedere arriva in commissione consiliare. Oltre 510 i firmatari dell’istanza per costruire una piazza di almeno 15.000 metri quadrati. Dopo quasi due mesi, la voce dei residenti del quartiere “Belvedere”.
Un barlume di speranza per i residenti del quartiere “Belvedere”, il più popoloso di Battipaglia. La petizione popolare, firmata da 510 cittadini, è arrivata in Commissione Consiliare che, convocata per martedì 30 giugno alle 10.30, discutere dell’istanza per la realizzazione di una piazza di 15.000 metri quadrati a Belvedere.
La richiesta arriva da tre residenti del quartiere: Angelo Di Tore, Federica Loddo e Alessio Cairone (consigliere comunale d’opposizione). Una piazza che “Belvedere” attende dal 1972 quando, nel Piano Regolatore (poi cambiato negli anni), era stata prevista la realizzazione con tanto di planimetria.
E da quando l’elezione del sindaco è diventata diretta (1994), i cittadini del rione hanno sempre presentato richieste ai primi cittadini per piazze e giardini «senza essere mai ascoltati» si legge nella nota protocollata all’Ente. «Finalmente, dopo diversi mesi, la Politica inizia a dare risposte ai cittadini. Sono state raccolte 500 firme, a dimostrazione che centinaia di persone chiedono questa piazza. Mi auguro che l’istanza venga accolta positivamente, e in Consiglio ci spieghino che intenzioni hanno» dice Alessio Cairone.
La petizione era stata presentata il 6 maggio scorso senza ricevere risposta. Trascorsi i 30 giorni per portare in Consiglio Comunale la sottoscrizione, fu inviata una nota al Prefetto ed ecco, con ogni probabilità, se ne discuterà nella prossima seduta d’Assise. La piazza sorgerà nei pressi di via Monsignor Vicinanza, in quelle particelle di terreno degli eredi Barra già protagonisti della storia politica e cittadina negli ultimi anni.
