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La denuncia di Massimo De Rosa, residente di una casa popolare in via Olevano: «Ho la casa allagata e il Comune non si interessa».

«Ho la casa allagata e il Comune non si interessa». Si è presentato così Massimo De Rosa, ai piedi dell’ingresso della casa comunale, con un cartello che recitava questa scritta. È l’ultimo disperato appello per risolvere l’atavico problema delle infiltrazioni. In casa De Rosa, nelle case popolari di via Olevano, da oltre due anni si combatte con le perdite di acqua e con un bagno malfunzionante. Nonostante Massimo versi regolarmente il canone mensile da corrispondere a Iacp, l’istituto autonomo che gestisce le case popolari, i servizi necessari non gli vengono garantiti.

IL PRECEDENTE NEL 2020

Già nel 2020, l’uomo denunciò la situazione di degrado nella quale versava il suo appartamento. E anche in quell’occasione, Massimo provò a rivolgersi all’Ente di piazza Aldo Moro e ai vigili urbani. Un problema che il Comune non può risolvere: spetta infatti a Iacp intervenire. «Chiedo un aiuto al Comune – commenta De Rosa – perché da oltre 20 giorni provo a contattare Iacp ma in via Olevano non viene mai nessuno. Sono un cittadino come tutti gli altri e voglio che qualcuno mi aiuti, perché non so cosa fare. Nei prossimi giorni sono previste altre piogge, e il problema si aggraverà». Una prima garanzia arriva da Paolo Palo, assessore alla manutenzione, che si è interessato alla vicenda: «Un problema di un cittadino è automaticamente un problema dell’Ente e di questa amministrazione. Per quanto mi riguarda intendo attivarmi, sollecitando anche il settore delle Politiche Sociali, affinché il Comune possa fare da tramite con Iacp per cercare di intervenire celermente e risolvere il problema di Massimo». Nel 2020, dopo i solleciti arrivati dall’Ufficio tecnico il problema si risolse parzialmente. Adesso ci risiamo: piove di nuovo in casa De Rosa.