“Alba”. Etica contro tutti. Visconti: «Necessaria operazione verità»

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Antonio Visconti parla di operazione verità sulla vicenda “Alba“, «per evitare che, come al solito, venga strumentalizzata ai fini elettorali». Etica per il Buongoverno, il movimento guidato dalla sindaca Cecilia Francese, difende con i denti il proprio operato e passa al contrattacco: «Calunniose affermazioni di una gravità unica».

Negli scorsi giorni, dopo la conferenza stampa della sindaca Cecilia Francese, in cui ha esposto il quadro della società “Alba“, pronta a una rinascita con il favore di un bilancio in positivo e un piano per riportarla in auge, alcuni esponenti politici si sono espressi discordando dall’immagine della partecipata fornita dalla prima cittadina. Dopo Ugo Tozzi, anche Antonio Visconti, candidato a sindaco per il Pd, che ritiene opportuna una “operazione verità” sulla società.

I PUNTI DA CHIARIRE DI ANTONIO VISCONTI

Nel dettaglio sono sei i punti in cui interviene il candidato del Pd, a fronte di un resoconto «impreciso» di Francese, specialmente per quanto riguarda i due bilanci positivi, riportati dalla Sindaca: «o ha detto una bugia, se si riferiva ai bilanci del 2018 e del 2019, poiché solo uno di questi è in positivo. Oppure faceva riferimento al Bilancio del 2020 che, pur augurandoci che sia positivo, non è stato ancora depositato e quindi non è pubblico».

Visconti torna anche su quel bilancio positivo del 2019, scaturito dai ricavi della gestione parcheggi, spostato dalle casse del Comune a quelle di Alba, per un totale di 500mila euro, e dalla riduzione del costo del personale per 650mila euro: «C’è da chiedersi cosa ne pensino dipendenti e sindacati, quanto questa riduzione del costo del personale sia duratura e sostenibile e quanto possa andare a scapito della possibilità di tenere la città veramente pulita».

Capitolo investimenti. La sindaca, durante la conferenza stampa, non ha nascosto la possibilità futura, grazie al piano di ripresa di Alba, di poter pianificare degli investimenti, su cui Visconti andrebbe cauto, vista la «forte situazione di illiquidità interna» di Alba. Nel mentre Visconti s’accoda ai sindacati , chiedendo la ricapitalizzazione entro il mese di maggio, «per evitare che diventi strumento di propaganda elettorale».

Dubbi anche sulla riduzione di debiti di 6 milioni annunciata da Francese: «In attesa di poter avere il bilancio 2020, dimostreremo che al 31.12.2019 la riduzione era inferiore e, soprattutto, dovuta per la maggior parte al pagamento dei debiti che il Comune aveva verso Alba». Vietato, infine, mentire alla popolazione sullo stato della città, allo stato attuale sporca secondo Antonio Visconti, che intende organizzare una conferenza stampa congiunta per approfondire la vicenda “Alba”.

ETICA PER IL BUONGOVERNO TUONA CONTRO LE ACCUSE DI TOZZI E VISCONTI

Bilanci falsi? Operazione bugia? “Etica per il buongoverno” non ci sta e risponde alle accuse mosse dagli sfidanti della prossima tornata elettorale: «Comprendiamo la frustrazione di alcuni di loro, ma queste calunniose affermazioni sono di una gravità unica per cui le respingiamo con forza ai mittenti che non sanno, o fanno finta di non sapere, che i bilanci della società sono atti pubblici, approvati dagli organismi competenti e disponibili per chiunque ne voglia prendere visione».

Da Etica non si fanno nomi, ma la stoccata è chiara e diretta a Tozzi: «Possiamo anche comprendere che un medico non sappia di cosa stia parlando, anche se sorge spontanea la domanda del come vuole governare una città quando scivola clamorosamente su tali elementari questioni come se fossero bucce di banana».

2019 chiuso con un utile di oltre 680mila euro, il 2020 chiuso invece con oltre 900mila, sempre di utile. Questi i numeri con cui risponde lo schieramento Francese, che non si trattiene neanche sulle parole di Antonio Visconti, colpevole di mettere «sotto i piedi la propria dignità professionale per una mera speculazione politica». Il partito fa riferimento ai dubbi sulla pubblicazione dei bilanci approvati: «si dimostra di non sapere che quei bilanci vengono pubblicati già per legge».

In conclusione, Etica rivendica la bontà del lavoro svolto per rimettere in piedi una società, come quella di “Alba”, data per spacciata fino a pochi anni fa: «Sicuramente i servizi devono migliorare, l’abbiamo affermato con consapevolezza, ma la sensazione che già oggi si percepisce nitidamente è che la città stia iniziando a risplendere», e sugli avversari: «Questi signori hanno iniziato molto male la loro campagna elettorale, cercando di denigrare e sminuire ciò che di buono è stato fatto anziché esporre le loro idee e i loro programmi per il futuro di Battipaglia».

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