Tempo di lettura: 2 minuti

L’amministrazione di Campagna vota l’iter per la fuoriuscita dal Piano di Zona s3 ex s5. Il candidato a sindaco di Eboli Mario Conte: «Un colpo alle nostre politiche sociali. Che la decisione venga rivista»

Nella giornata di ieri è stato votato dal consiglio comunale di Campagna l’iter per l’uscita dall’ambito territoriale del Piano di Zona s3 ex s5 con il Comune di Eboli capofila, per aderire all’ambito Alto Sele/Tanagro. Il candidato a sindaco di Eboli, Mario Conte, lo definisce un colpo inflitto «alle politiche sociali del nostro Comune».

Mario Conte
Mario Conte

In una nota il candidato dice: «Le fuoriuscite dei comuni dal nostro Piano di Zona determinano un ridimensionamento importante delle risorse per i servizi di assistenza ai cittadini disagiati, disabili ed anziani. Ci auguriamo che tale decisione possa essere rivista». Per Conte sarebbe necessario un potenziamento del piano, «e non il suo ridimensionamento come certamente accadrà per il futuro», in virtù degli effetti della pandemia sui soggetti più fragili.

«È fondamentale avviare la concertazione con le associazioni del terzo settore e volontariato affinché venga programmato ed approvato un nuovo Piano». Conte prosegue: «Nel mese di giugno come coalizione politica ci siamo confrontati con il prof. Salvatore Gargiulo docente universitario oltre che esperto di legislazione sociale e di politiche sociali, con il quale abbiamo tracciato linee nuove e nuovi orizzonti per il piano di zona ma soprattutto per le politiche sociali in generale, al fine di realizzare una vera società solidale».

Programmi, idee, sfide al centro, per Mario Conte: «Preferiamo parlare come stiamo facendo da mesi di problemi da affrontare piuttosto che di attacchi personali, dal momento che ai cittadini interessano le cose che si vogliono fare e i progetti che si mettono in campo».