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Grandi novità arrivano da Convergenze S.p.a., noto operatore di tecnologia integrato attivo nei settori di Telecomunicazioni, Energia ed E-mobility (con il network Electric Vehicle Only, EVO): L’Assemblea Straordinaria ha deliberato per la trasformazione in “Società Benefit“, insieme alla modifica statuaria. Allo stesso tempo è stata modificata anche la denominazione sociale di Convergenze, che adesso diventa “Convergenze S.p.a. Società Benefit“.

Grazie a questa trasformazione, il costante impegno messo in campo dalla società nei temi di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa prende adesso una piega ancor più importante. In questo percorso Convergenze, oltre alla ricerca del profitto, perseguirà una o più finalità di beneficio comune, sempre nell’interesse del territorio e della comunità. Al fianco della società, nella gestione della documentazione necessaria per tale passaggio, ci sono gli Avv. Cristina Cengia e Marta Licini, del Network Legale PWC.

ConvergenzeD’altronde sono tanti i progetti posti sul tavolo e che attraversano le tematiche che stanno a cuore alla società. Infatti, per la sostenibilità ambientale già da tempo è stato deciso di fornire ai clienti esclusivamente energia proveniente da fonti 100% rinnovabili. A tal proposito inoltre, la sede di Capaccio Paestum è stata dotata di un impianto fotovoltaico capace di soddisfare pienamente il fabbisogno energetico della Società.

Impossibile non citare anche il network EVO, che prevede lo sviluppo di una rete di colonnine di ricarica per auto elettriche. Convergenze punta anche alla crescita del territorio campano, con la posa di infrastruttura in fibra ottica di proprietà che consenta a cittadini e imprese di navigare su internet ad alta velocità. Senza contare i numerosi investimenti in ricerca e sviluppo di energie, servizi e modelli di business innovativi.

Rosario Pingaro, Amministratore Delegato e Presidente di Convergenze, ha così commentato la trasformazione in “Società Benefit”: «Sono estremamente orgoglioso di questo importante traguardo, a coronamento di un lungo impegno per realizzare un business responsabile e trasparente nei confronti di tutti gli stakeholder. Sono convinto infatti che l’attenzione verso i territori e verso le persone debba guidare ogni azienda che voglia qualificarsi non solo come motore economico, ma anche come promotore dello sviluppo sociale, in particolare dell’area in cui si opera».

Pingaro inoltre aggiunge: «Vorrei infine menzionare in questo contesto, come simbolo concreto dell’impegno a favore dell’ambiente, la mia recente adesione, in qualità di imprenditore, al Manifesto Green Deal Italia, insieme ad altri numerosi esponenti dell’economia circolare e in generale della tutela ambientale, dove si sottoscrive la volontà di creare un’economia avanzata, decarbonizzata e circolare, su cui basare la rinascita dell’Italia dopo la pandemia».