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Il pentastellato Michele Cammarano contro il piano di gestione rifiuti dell’Ente d’Ambito della Provincia di Salerno: «Approssimazione imbarazzante»

Il consigliere regionale Michele Cammarano, candidato alle prossime elezioni regionali con il Movimento 5 Stelle, si scaglia contro il piano di gestione dei rifiuti, pubblicato lo scorso 6 agosto dall’Ente d’Ambito della Provincia di Salerno, definendolo approssimativo, che: «non tiene conto della presenza dei turisti».

Ottantatré pagine da tempo richieste che, come afferma Cammarano, sono: «Una desolante presa d’atto della drammatica situazione attuale senza alcuna vera programmazione veramente rivolta al futuro e alla soluzione del problema». Il consigliere prosegue denunciando impiantistiche e infrastrutture ancora uguali e recupero, economia circolare e prossimità assenti.
«Abbiamo depositato un’interrogazione alla giunta regionale alla luce delle lacune del piano provinciale che nelle premesse avrebbe dovuto avere altre ambizioni – afferma Cammarano – Nessun accenno a misure premiali sul regime tariffario e sulla riduzione della produzione, nessuna direttiva sullo stimolo al riutilizzo dei beni, sulle strategie di incremento di raccolta differenziata, sulla predisposizione di pratiche di auto compostaggio e compostaggio di comunità, nonché sui sistemi di gestione dei rifiuti agricoli. Ma ancora più grave nessun dato numerico sulle presenze turistiche che in periodo estivo condizionano inesorabilmente la produzione di rifiuti nella nostra provincia».
Un’approssimazione imbarazzante, commenta Cammarano, che però secondo il candidato alle regionali 2020 si ritroverebbe coerente con quella di tutti gli atti programmatori regionali e provinciali. Alla popolazione salernitana arriva un’esortazione da parte dell’esponente pentastellato: «Visto che questo piano dovrà essere sottoposto ad ulteriore valutazione da parte di tutti i sindaci interessati, invito i cittadini della provincia di Salerno a chiedere chiarimenti ai propri amministratori locali sul documento in questione e sulle determinazioni in esso contenute».