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Brutta sconfitta per la O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia, nella ventesima di campionato A2 Femminile di basket, che non riesce a importi al PalaZauli sull’Umbertide

Al PalaZauli, nell’incontro valevole per la ventesima giornata, settima di ritorno, del campionato di Serie A2 Femminile, Girone Sud, brutto stop interno per la O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia che, in parte per le tante e pesantissime assenze (out Crudo, Seka e Cutrupi, oltre alle lungodegenti Chiapperino e Mini), in parte perché incappata in una prestazione molto sottotono, deve cedere il passo ad un’ottima Pallacanestro Femminile Umbertide (anch’essa gravata da pesanti assenze) che si impone con il punteggio di 50-75.

La cronaca

Primo quarto gradevolissimo. Nonostante le numerose assenze che le hanno colpite entrambe, le due squadre disputano una prima frazione  di grande intensità giocando anche un’ottima pallacanestro. L’andamento, a strappi, rende lo spettacolo assai avvincente. Comincia meglio Battipaglia che, con Rylichova in grande spolvero, prova l’immediato allungo (9-3 al 4’, 12-5 al 5’). Le ospiti, però, si riorganizzano in tempi rapidi: è Boric la protagonista dello 0-8 di parziale che, al minuto 6, consente a Umbertide di mettere la testa avanti nel punteggio (12-13). Rapida, però, è anche la controreazione delle padrone di casa che, a loro volta, firmano un 8-0 che, al minuto 8, vale il +7 (20-13). È sempre Rylichova (di qualità il suo impatto sul match, già 10 punti per lei) a spingere le biancoarancio. L’ultima parte di una frazione piena di emozioni sorride, invece, alle ospiti, brave a recuperare parte del terreno perso finora. Al 10’, le padrone di casa sono avanti di 5 (22-17).

Dopo i fuochi d’artificio della prima frazione, nella prima metà del secondo quarto si segna poco e si sbaglia tanto: ciò detto, è Umbertide a fare meglio in questa fase, tant’è vero che, trascinata da Stroscio, recupera altro terreno (-3 al 14’, 26-23). E non è finita: dopo un primo quarto positivo, Battipaglia non segna praticamente più, consentendo alle ospiti di agguantare la parità al minuto 16 (27-27). E le difficoltà delle biancoarancio proseguono, acuendosi, anche nella seconda metà del periodo. Dopo il fugace +3 interno firmato Alford-Milani (30-27) le padrone di casa non realizzano più, subendo il sorpasso di una compagine, quella ospite, che, ora, appare più compatta e brillante. Sono D’Angelo e Boric ad esaltare le umbre. All’intervallo lungo, Umbertide è avanti di 4 (30-34).

I ritmi (e lo spettacolo) tornano ad elevarsi in una terza frazione dai notevoli contenuti spettacoli e ricca di giocate di pregevolissima fattura. Il merito principale è delle ospiti che, lanciatissime, al minuto 24 si ritrovano sul +9 (31-40). Battipaglia, in difficoltà da tempo, nella parte centrale del periodo prova, finalmente, a scuotersi: due triple (una di Rylichova, l’altra di Milani) riportano le padrone di casa ad un solo possesso di distanza (37-40 al 25’). Le biancoarancio, che sembrano essersi riassestate, riescono, fino al minuto 27, a tenere il ritmo delle umbre (43-47). Ma, negli ultimi tre minuti del quarto, Battipaglia commette errori a ripetizione (sia in difesa che in attacco) consentendo a Umbertide, trascinata da una immarcabile D’Angelo (già arrivata a quota 20 punti) di andare in fuga. Al 30’, le ospiti hanno ben 14 lunghezze di vantaggio (43-57).

Se il terzo quarto è stato complicato, il quarto è addirittura drammatico (sportivamente parlando) per una compagine, quella biancoarancio, stanca e sfiduciata. Le ospiti, invece, in fiducia, sul parquet fanno ciò che vogliono aumentando sempre più un margine che, al minuto 34, tocca le 20 lunghezze (45-65). D’Angelo (straordinaria la sua prova, indiscussa MVP di serata) e Stroscio (molto bene anche lei) blindano la fuga delle umbre. Dall’altra parte, Battipaglia non riesce ad imbastire una reazione che possa avere la consistenza necessaria per riaprire un discorso vittoria che, oramai, appare chiuso. E gli ultimi minuti della contesa ne sono una plastica conferma. Le ragazze di coach Staccini, dopo aver toccato un massimo vantaggio di +28 (sul 47-75), si impongono senza rischiare più nulla, anzi continuando a giocare su livelli altissimi fino ad una sirena conclusiva che, per Battipaglia, ha il suono della liberazione, culmine di una giornata tra le più amare in stagione. Allo Zauli, finisce 50-75 per la Pallacanestro Femminile Umbertide.

Risultato finale 50-75 (22-17; 30-34; 43-57; 50-75).

Tabellino del match

O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia

Lombardi 3, Marino NE, Castelli 4, Potolicchio 8, Catarozzo NE, Zanetti 2, Chiovato B., Alford 10, Chiovato F. 4, Cavallo NE, Milani 6, Rylichova 13. Coach: Maslarinos.

Pallacanestro Femminile Umbertide        

Bartolini, D’Angelo 24, Scarpato NE, Boric 12, Stroscio 18, Avonto 2, Paolocci 11, Savatteri NE, Gatti 4, Foiani, Cupellaro 4. Coach: Staccini.

La classifica

  1. Use Rosa Scotti Empoli 30
  2. Alma Basket Patti 30
  3. Cestistica Spezzina 26
  4. O.ME.P.S. Afora Givova Battipaglia 26
  5. Il Palagiaccio P.F. Firenze 26
  6. La Bottega del Tartufo Umbertide 22
  7. Halley Thunder Matelica 22
  8. Techfind San Salvatore Selargius 20
  9. Azimuth Wealth Management Savona 18
  10. Basket Girls Ancona 14
  11. E-Gap Stella Azzurra Roma 12
  12. Pall. Vigarano 10
  13. Aran Cucine Panthers Roseto 8
  14. Cus Cagliari 8