Evento Beyond the code: il Dipartimento di Informatica e Codemotion per l’Innovazione Tecnologica presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Salerno, mercoledì 15 novembre, ore 10 aula P1 (edificio F3)
Beyond the code: il Dipartimento di Informatica e Codemotion per l’Innovazione Tecnologica è il titolo dell’evento organizzato dal Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Salerno (DI), in collaborazione con la community del Codemotion e l’associazione studentesca CoScienze. L’iniziativa, che metterà in contatto il mondo accademico, l’industria tecnologica e i futuri informatici, si svolgerà nel Campus di Fisciano mercoledì 15 novembre alle ore 10:00 presso l’aula P1 (edificio F3).
Si tratta di una delle numerose iniziative organizzate dal DI rivolte ai propri studenti per favorirne la crescita professionale e per costruire in modo consapevole le loro future scelte lavorative. Uno sforzo costante quello del DI, che proprio quest’anno si è confermato a livello nazionale tra i 180 dipartimenti di eccellenza selezionati dal Ministero dell’Università e della Ricerca e che per questo riceverà nuovi finanziamenti per sviluppare ricerca e innovazione nel quinquennio 2023-2028.
Beyond the code è un’occasione unica per apprendere e orientarsi consapevolmente nell’universo dell’IT (Information Technology). Proprio per questo si preannuncia come un evento ricco di spunti per quanti operano nel settore informatico. Un ambito, quest’ultimo, in continua evoluzione, dove è necessario stare sempre al passo con i tempi.
I partecipanti avranno l’opportunità di assistere ad un confronto tra mondo accademico e sviluppatori e potranno soprattutto interagire con i professori del DI e gli esperti di spicco del Codemotion come Elena Gagliardoni (Head of Augmented Intelligence & Automation Design in Almaviva), Nicola Guglielmi (Cloud Solution Architect | Technical Trainer), Gabriele Nocco (Data Scientist presso Telepass) e Arnaldo Morena (Developer).
Questi ultimi condivideranno le loro conoscenze ed esperienze nei campi cruciali dell’Intelligenza Artificiale, dell’Ingegneria del Software, del Cloud e della Sicurezza. A coordinare l’iniziativa la professoressa Delfina Malandrino, responsabile dell’attività di orientamento in ingresso del DI.
«L’evento Beyond the code rientra tra le attività di orientamento del DI – ha affermato la docente – e ha come obiettivo quello di favorire il confronto tra accademici ed esperti esterni su alcuni temi attualmente considerati ‘hot topic’ come la Cybersecurity, il Cloud, l’Intelligenza Artificiale, l’IoT (Internet of Things) e l’Ingegneria del Software. Senza trascurare il gender gap, questione che a noi sta molto a cuore, considerata la sua criticità nel dominio STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics)».
Questo primo appuntamento, infatti, getterà anche le basi per ulteriori iniziative rivolte alle studentesse con il fine di avvicinarle alle tecnologie informatiche, partendo da due concetti chiave: multidisciplinarità e creatività. La professoressa Malandrino, inoltre, ha sottolineato: «Mettere a disposizione l’esperienza degli esperti esterni farà arricchire il bagaglio di conoscenze dei partecipanti che potranno sperimentare la creazione di sinergie e collaborazioni e instaurare nuove amicizie, riuscendo anche a divertirsi».
Un evento da non perdere, dunque, che si rivolge ad un pubblico eterogeneo composto principalmente da studenti universitari, ma che punta a coinvolgere anche gli alunni delle scuole superiori, i senior e junior developers e in generale i simpatizzanti della materia. Insomma, le porte sono aperte a tutti quanti vorranno toccare con mano l’esperienza di Codemotion in questo campo.
Alla scoperta di Codemotion
Ma cos’è Codemotion? È la piattaforma di riferimento per la crescita professionale degli sviluppatori volta a creare le giuste connessioni tra professionisti IT, comunità tecnologiche e aziende. Da un lato supporta gli sviluppatori nella loro crescita professionale, permettendo alla sua community di professionisti IT di condividere tendenze tecnologiche e best practice a livello mondiale; dall’altro aiuta le aziende ad evolvere e diventare più attrattive nei confronti degli sviluppatori stessi, per coinvolgerli in attività di marketing, employer branding, selezione di profili tech e progetti di innovazione.
Un supporto fondamentale è dato dalla Codemotion Talent, una piattaforma ideata da Codemotion per guidare i giovani professionisti nella crescita e nel cambiamento professionale. È possibile registrarsi e navigare tra le tante offerte disponibili, ma anche prenotare un incontro con il Dev Talent Partner e condividere le proprie aspirazioni e preferenze professionali. In questo modo comincerà un percorso che consentirà di accrescere le proprie competenze e anche di trovare un’azienda dove queste saranno apprezzate e valorizzate.
Beyond the code: il Dipartimento di Informatica e Codemotion per l’Innovazione Tecnologica
Campus di Fisciano mercoledì 15 novembre dalle ore 10:00 alle 16:30 presso l’aula P1 (Edificio F3)
Programma
Saluti istituzionali
- Luisa Gargano, Direttrice del Dipartimento di Informatica (Unisa)
- Giuliana Vitiello, Presidente del Consiglio Didattico di Informatica (Unisa)
Interverranno
- 10:05-10:15 Delfina Malandrino (Unisa), Orientamento all’Informatica
- 10:15-10:25 Delfina Malandrino (Unisa), Il Cloud
- 10:25-10:35 Fabio Palomba (Unisa), To the Automation and Beyond: MLOps e AutoML
- 10:35-10:45 Giuseppe Polese (Unisa), L’IA a supporto dello Sports Analytics
- 10:45-11:35 Arnaldo Morena, Alfonso Graziano e Giuliana Muto (Codemotion), Il mondo del lavoro per i developers: stato dell’arte e prospettive
- 11:35-12:25 Elena Gagliardoni (Codemotion), Itaca
- 12:25-13:00 Nicola Guglielmi (Codemotion), Let’s go cloud
- 13:00-14:00 Coffee Break
- 14:00-14:50 Gabriele Nocco (Codemotion), Analytics in una squadra professionistica
- 14:50-15:05 Dario Di Nucci (Unisa), Can we trust ubiquitous Computing?
- 15:05-15:20 Christian Carmine Esposito (Unisa), Hacking firmware and communications in IoT systems
- 15:20-15:30 Delfina Malandrino Conclusioni e saluti
