Tempo di lettura: 2 minuti

Cecilia Francese incassa anche l’endorsement del Movimento 5 Stelle in vista del ballottaggio contro Visconti. Fratelli d’Italia non darà indicazioni di voto

Dopo la mano tesa pubblicamente dall’avvocato Carmine Bucciarelli, ex candidato a sindaco di “Battipaglia Città del Sele“, a Cecilia Francese, la sindaca uscente in queste ore incassa un altro endorsement in vista del ballottaggio del 17 e 18 ottobre contro il candidato di centrosinistra Antonio Visconti. Si tratta del Movimento 5 Stelle, che ha annunciato la propria decisione in una nota congiunta tra i senatori Francesco Castiello e Felicia Gaudiano, il Consigliere regionale Michele Cammarano e l’ex candidato a sindaco Enrico Farina.

I pentastellati ribadiscono la libertà assoluta del proprio elettorato alle urne, ma dichiarano: «Appoggeremo la continuità amministrativa, sostenendo la Sindaca uscente Cecilia Francese. Non è una delega in bianco: in caso di vittoria di Cecilia Francese, avremo nei confronti della nuova Amministrazione un atteggiamento costruttivo e, qualora richiesto, collaborativo, ma non lesineremo critiche, anche dure, ogni qualvolta se ne ravviserà la necessità».

FDI: «LASCIAMO LIBERI I NOSTRI ELETTORI»

Resterà in disparte invece Fratelli d’Italia, dopo il risultato al di sotto delle aspettative incassato da Ugo Tozzi, che all’indomani delle elezioni ha annunciato il proprio dietrofront dalla politica locale. Il partito di Giorgia Meloni, in una nota firmata dal coordinatore cittadino Annalisa Spera ha detto: «Non diremo mai ai nostri elettori di non andare a votare. Il voto è un diritto ed è un dovere civico. È altrettanto ovvio che non potremo mai consigliare ai nostri elettori di votare la sinistra, ancor di più quando è rappresentata dal potere deluchiano in questo momento identificato con il candidato Visconti».

«Lasciamo pertanto liberi i nostri elettori di esprimersi diversamente, in fondo anche una scheda bianca può essere espressione di voto. Credo che questa città abbia bisogno di pacificazione sociale, e di una nuova classe dirigente e politica, che incarni i valori del centrodestra. A noi il compito di ricostruirla, con tenacia e voglia di fare, interessando i cittadini e tenendoci fuori da ragionamenti di comodo che non farebbero onore a noi e alla nostra battaglia di ideali portata avanti in questa campagna elettorale», conclude Spera.