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Ugo Tozzi, aspirante candidato a sindaco per Fratelli d’Italia, risponde alle domande di Battipaglia News in vista delle prossime elezioni comunali previste, salvo problematiche relative al Covid-19, per la prossima primavera. L’appello all’unità del responsabile Enti Locali di FDI: «Centrodestra unito per vincere le elezioni».

INTERVISTA

– Le elezioni comunali sono ormai alle porte. Qual è la situazione all’interno del centrodestra?

Noi siamo una coalizione. Giovedì scorso si è riunito il comitato regionale di tutti i partiti di centrodestra, non soltanto i tre grandi, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, ma anche alcuni piccoli come l’Udc o “Cambiamo!” di Toti e si è deciso che al netto di ciò che sta succedendo al Governo, tutti i comuni che vanno al voto dovranno esprimere un candidato unitario come ribadito anche dal senatore Iannone. Io sono il candidato di Fdi nell’ambito di una coalizione di centrodestra per dare proposta coerente, credibile e vincente a un elettorato che vede le candidature di civici e associazioni sotto ogni forma, che hanno paura di mettersi maglietta dei partiti e non ne capisco il motivo. Per fare politica ci vogliono i partiti.

Percorsi civici da bocciare?

No, io parlo degli alleati presenti nel governo nazionale. Se dovesse essere Tozzi il candidato, avremo degli interlocutori a Roma che durante la campagna elettorale potranno venire a prendere impegni sul territorio, altrimenti non riesco a immaginare un candidato Tozzi contro la Lega o Forza Italia. Per fare cosa? Per far vincere il centrosinistra? Il tempo delle mele è finito. Questo è il momento giusto per concretizzare i progetti proposti all’amministrazione Francese, alcuni dei quali sono andati in porto come quello sulla sicurezza o sulla videosorveglianza. Altri invece non sono stati proprio presi in considerazione e quindi abbiamo un’intesa ben precisa. Non faccio nomi, ma l’intesa è tra i partiti. Ed è quella di andare a governare le città, perché ovunque siamo andati uniti abbiamo portato a casa risultati vincenti.

Se Enrico Tucci o Fernando Zara vorranno essere i candidati come si muoverà Fratelli d’Italia?

Noi parliamo solo con i partiti, non esistono soggetti singoli che decidono e parlo di me: se io decidessi di fare il candidato e basta non sarei il candidato di Fratelli d’Italia, perché siamo vincolati alla coalizione dei partiti, chi non vuole starci se ne vada per conto suo. Queste sono le regole che ci siamo dati, per cui siamo tutti alleati quando apparteniamo a schemi di partiti, altrimenti è inutile parlare di politica, perché è dentro i partiti che si fa la politica. Altrimenti non ci sono riferimenti al di sopra del livello comunale che possono far bene al territorio, questa è la lotta che sto facendo. Quindi mi auguro che ci sia Visconti come gruppo di centrosinistra e io o qualcun altro come gruppo di centrodestra. Deve essere la politica a governare i processi. 

– Nessun dialogo con le forze civiche o ambientaliste?

Abbiamo ragionato a 360° con le forze civiche e ambientalisti con le quali è possibile parlare. Perché abbiamo interpellato diverse associazioni. Sono anime nate attorno ad un progetto, Civica Mente, ad esempio, ruota attorno a Maurizio Mirra che mantiene elementi che vanno da sinistra a destra. Nel momento in cui dovesse decadere Mirra, e mi auguro di no, decade automaticamente anche il progetto. Quindi gli schemi si sono delineati, anche tra i civici e gli ambientalisti “puri”, e non può cambiare. Come il mio, se il centrodestra sarà unito io sarò della partita, altrimenti mi riposo, non farò nulla. 

– E l’esperienza passata come vicesindaco dell’amministrazione Francese?

Niente più errori. Rispetto al 2016 faremo un percorso diverso, come ribadito, o coalizione o niente. Tutti insieme, come ha voluto fare questa amministrazione, che prima è stata appoggiata dal centrodestra e poi ha virato a sinistra, non porta risultati. E adesso, infatti, rischia di rimanere da sola (la sindaca Francese, ndr). Liste e nomi? In questa fase ci manteniamo abbottonati, ognuno farà la sue liste, se mi candido ci sarà Tozzi sindaco, ci sarà la Lega, Forza Italia etc. Credo che dagli accordi fatti ci siano tutte le condizioni per dare un supporto concreto a questa città, vincere e governarla, in discontinuità con l’esperienza del 2016.