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La maggioranza guidata dalla sindaca Cecilia Francese “snobba” i defunti e diserta l’aula del consiglio comunale, atteso da oltre due mesi e richiesto a gran voce dall’opposizione per discutere della questione più delicata in assoluto: il Cimitero e l’attesa dei concessionari che dura ormai da dieci anni.

Un silenzio di tomba, è il caso di dirlo. Ieri sera, il tanto atteso consiglio comunale monotematico sulle vicende legate al Cimitero di Battipaglia è saltato per assenza del numero legale. La maggioranza ha disertato l’aula scatenando l’ira di gran parte dell’opposizione. Si sono accesi solamente per qualche minuto gli animi nel parlamentino: quando la sindaca Cecilia Francese ha preso la parola annunciando che l’amministrazione ha già individuato la soluzione ai problemi, che annuncerà nel corso di una conferenza stampa, e che ha disertato l’aula per evitare che l’opposizione s’intestasse i meriti. Poi, qualche ora più tardi, in un post pubblicato sui canali social ha aggiunto: «La maggioranza consiliare ha deciso di non partecipare, questa sera, al consiglio comunale monotematico sul tema dei lavori al cimitero. La decisione è scaturita dal fatto che gli uffici, su impulso dell’amministrazione , da tempo, sono impegnati per la risoluzione dell’annosa problematica. Tale lavoro ha consentito di trovare una soluzione che è stata riversata in una delibera di giunta comunale che sarà approvata nei prossimi giorni. Non si tratta di sminuire il problema, che è in corso di risoluzione, tantomeno di evitare il confronto».

PIOVONO ACCUSE DALL’OPPOSIZIONE

Non l’hanno presa bene i consiglieri di opposizione che hanno fatto eco alla rabbia dei cittadini scatenatasi, in particolare nelle ultime ore, sui social network. Giuseppe Provenza invoca le dimissioni. «Una società che non rispetta i defunti non merita di sopravvivere, ergo una sindaca e la sua amministrazione che continuano a non risolvere questo problema meritano di andare a casa al più presto». Critico anche il Partito Democratico di Battipaglia che ha aggiunto: «La risposta dell’amministrazione comunale ai cittadini, su un problema delicato come quello del Cimitero che affligge la nostra comunità e le centinaia di concessionari da quasi dieci anni, è stata questa: disertare l’aula. Peccato davvero, si è persa l’ennesima occasione per restituire trasparenza e per fornire soluzioni ai problemi. E il dispiacere è doppio se si pensa al lavoro svolto dall’opposizione, che anche quando è costruttivo e propositivo trova il muro eretto da una maggioranza oramai allo sbando e priva di qualsiasi visione per il futuro». Pd che però non ha trovato nessuna sponda dal consigliere ed ex candidato a sindaco Antonio Visconti, che al momento non ha ancora commentato la vicenda. Duro invece il leader di Civica Mente, Maurizio Mirra: «I cittadini che da anni devono ricevere i lavori profumatamente pagati, i cittadini che hanno versato senza vedere nemmeno la prima pietra posata, i cittadini, tutti, che pagheranno i danni ulteriori recati dalle richieste di indennizzo in danno mai affrontati in 6 anni di amministrazione, ringraziano gli amministratori che hanno scelto ancora una volta di essere assenti: Chiediamo a tutti i nostri concittadini di conservare nella memoria la vergogna del “non consiglio” di stasera. Quando, sorridendo, si taglierà un nuovo nastro, al grido di Viva Battipaglia». Anche Alessio Cairone e il movimento civico “Radici e Valori” di Luigi Spera e Valerio Longo, hanno ribadito duramente quanto già anticipato nel corso della conferenza stampa di sabato scorso, definendo scellerata l’azione amministrativa e la decisione di assentarsi.

AVANTI BATTIPAGLIA ESCE ALLO SCOPERTO 

Il gruppo consiliare di Avanti Battipaglia, rappresentato dai consiglieri di maggioranza Dario Toriello, Giuseppe Manzi e Vito Balestrieri, tramite una nota stampa hanno preso una posizione ufficiale sull’accaduto: «La nostra assenza al consiglio comunale monotematico non è una fuga dalla responsabilità politica del problema cimitero a Battipaglia. Vogliamo sottolineare che dalla nostra prima conferenza stampa, ed a più riprese in quest’anno di consiliatura, abbiamo chiesto alla Sindaca di stimolare gli uffici affinché si arrivasse nel minor tempo possibile alla risoluzione della questione. Adesso, a distanza di un anno, sembra che la proposta tecnica degli uffici competenti sia pronta per essere presentata. Avanti Battipaglia ritiene che, i tempi per la risoluzione di questo e di tanti altri problemi siano troppo lunghi, è evidente che qualcosa non funziona. Ci siamo presentati alle amministrative come alleati della Sindaca Cecilia Francese e non come la continuazione della passata amministrazione. C’è bisogno di una sterzata violenta, di un’inversione immediata partendo proprio da una riorganizzazione totale. Ci aspettavamo risultati più performanti ma, nostro malgrado, questi non sono arrivati. Siamo decisi a mantenere l’impegno preso in campagna elettorale con i cittadini di Battipaglia portando avanti il corposo programma che abbiamo presentato. Non abbiamo nessuna intenzione di tradire la fiducia che i battipagliesi hanno riposto in noi».