Tempo di lettura: 2 minuti

Prosegue “Il Maggio dei Libri“. Il professore e scrittore Nicola Gardini ha incontrato gli alunni del “Medi” per presentare la sua nuova opera “Nicolas

Un incontro interessante e ricco di spunti di riflessione. Si potrebbe definire così l’appuntamento organizzato nella mattinata di ieri al Liceo “E. Medi” di Battipaglia. Un momento culturale organizzata dal comune di Battipaglia e in particolare dall’Assessore alla Cultura Silvana Rocco e in occasione dell’evento “Il maggio dei libri 2022 – Battipaglia città che legge”: un ciclo di incontri con autori e docenti di fama nazionale organizzati in tutto il mese di maggio. La mattinata ha visto la partecipazione del docente Nicola Gardini, professore di letteratura comparata di Oxford che ha presentato il suo ultimo lavoro, “Nicolas”.

L’incontro, abbracciato con passione anche dalla dirigente scolastica del liceo, Roberta Talamo, si è incentrato sull’importanza della lingua latina ma soprattutto su dieci parole della lingua madre che Gardini ha analizzato in un suo omonimo volume, pubblicato nel 2018. Ampi i riscontri positivi da parte degli studenti, in particolare i Soci del Leo Club Battipaglia, presieduto da Simone Carmine Mangone

Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali da parte del sindaco di Battipaglia Cecilia Francese e Feliciana La Torre, vicepresidente del consiglio comunale. Oltre al professore, tra i relatori si sono messi in evidenza la dottoressa Talamo e il professore D’Aiuto. 

«Sono davvero entusiasta di questo incontro – ha detto Simone Mangone – Ho fortemente voluto la partecipazione del Leo Club a quest’evento proprio per ribadire l’importanza di conoscere la lingua latina. Il professore si è confermato una persona di grande cultura, ponendosi in modo preciso e affascinante a tutti gli uditori presenti». Mangone ha poi lodato l’impostazione didattica del docente, che ha creato un matching importante tra relatori e ragazzi presenti, i quali hanno apprezzato la bellezza e la meraviglia celate dietro il mondo classico. 

Un contributo importante è arrivato anche da altri soci del Leo Club: Stefania Friello, Sara Viola, Francesca Cuozzo e il vicepresidente del club Simone Strianese. Il neonato club battipagliese si conferma dunque fin da subito attivo per la promozione di attività sociali e culturali capaci di dare valore al territorio. Un impegno che, come ribadito da Mangone, diventerà sempre più importante grazie alla creazione di una rete tra il Leo Club ed altre associazioni del territorio.