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Nasce l’osservatorio socio-economico permanente sulla città di Battipaglia. Ieri mattina, nella sala “Soci” della Banca Campania Centro, è stato presentato il progetto per il rilancio e la crescita del territorio. Un progetto che avrà la supervisione di un comitato tecnico di coordinamento e che partirà già da oggi. Un anno di tempo per poi presentare il rapporto finale, nel 2021, alla luce dei dati raccolti e dei focus che si svilupperanno.

«Daremo una fotografia dell’economia e della società battipagliese – dice Federico Del Grosso, presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia – che servirà a rilanciare l’economia. Ci sarà una fase di ascolto e poi tre focus sulla situazione. Saremo lo strumento, non la soluzione». E da Battipaglia il progetto comincia per poi allargarsi alle comunità limitrofe. «Lo studio – spiega Camillo Catarozzo, presidente della Bcc – sarà finalizzato a convincere le nuove generazioni a non andare via, sensibilizzando alla cultura d’impresa. È un progetto ambizioso che cercherà di prendere in esame i territori dove operiamo, e tramite la cooperazione anche sui territori dove non siamo presenti».

In sala anche personalità di spicco della politica: da Alfonso Andria alla sindaca Cecilia Francese, che ha precisato: «È fondamentale per chi governa conoscere l’andamento del territorio. Industria, turismo e agricoltura. Sono questi i punti da cui partire. Se ci sarà attenzione in questa direzione Battipaglia potrà avere sviluppi notevoli in futuro». Chi si occuperà dell’indagine statistica, invece, sarà il Celpe (centro interdipartimentale di economia del lavoro e politica economica) dell’università di Salerno.

«Le analisi che faremo – precisa Salvatore Faracenon saranno statiche: perché il mondo cambia completamente». Un progetto che ha ricevuto l’attenzione pure di Confindustria: «Tutto ciò che riguarda le imprese – dice Lina Piccolo, vice presidente di Confindustria Salerno – ci interessa. Abbiamo bisogno delle istituzioni, pero, perché questa è una crisi senza tempo e diversa dalle altre». La Fondazione Cassa Rurale Battipaglia e la Banca Campania Centro unite per risollevare Battipaglia dalla crisi post Covid-19. Una missione per nulla facile, visti i problemi industriali che la città capofila della Piana vive da oltre un decennio. Ma in attesa della prima rendicontazione, prevista per il 2021, lasciamo, ovviamente, il beneficio del dubbio.